“A Scicli una cellula di preghiera al posto di un centro diurno per bambini con disturbo autistico”

Associazione Con gli occhi di Matteo: "Il Sindaco ci dia spiegazioni"

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SCICLI – Con molto dispiacere mio ma soprattutto di Matteo nonchè di tanti genitori con figli autistici prendo atto dell’insensibilità di chi ha impedito la nascita di un centro specializzato per bambini autistici a Scicli.

Il centro, infatti, in una prima fase avrebbe aiutato i bambini grazie alle terapie affidate a serie professioniste; avrebbe svolto attività giornaliera per ogni singolo bambino senza pesare economicamente sulle famiglie perché le spese erano a carico del centro. Dopo due anni di duro lavoro per trovare locali idonei, superare le pratiche burocratiche, e dò atto all’on. Orazio Ragusa per il suo impegno e ai commissari straordinari del comune che hanno dato il consenso per la sede di via Colombo che ospitava l’asilo, la subentrante amministrazione comunale ad appena due giorni dall’insediamento ha deliberato per non concedere più l’immobile al centro diurno, senza nessuna spiegazione fino a questo momento. Nonostante le rassicurazioni del Sindaco che si sono rilevate vere e proprie falsità il centro alla fine è stato trasferito a Ragusa da chi con impegno e dedizione aveva lavorato con l’Associazione “Con gli occhi di Matteo” per far nascere questa bellissima realtà in città. Siamo ancor di più amareggiati perché l’immobile in questione, che doveva essere ristrutturato (infatti l’asilo fu chiuso per una questione di sicurezza), il sindaco lo ha messo a disposizione di una cellula di preghiera che con tutto rispetto avrebbe potuto essere collocata in altra sede. Abbiamo voluto rendere pubblica questa vicenda perché è giusto che la collettività sappia come stanno le cose; noi genitori di bambini autistici non abbiamo bisogno della “consapevolezza” ma abbiamo bisogno di “CONCRETEZZA”. Il Sindaco ci spieghi perché ha agito in questo modo, perché ha mancato di rispetto a tutti i bambini in primo luogo e poi alle loro famiglie. Non vogliamo la solita risposta ribadita al convegno sull’autismo dello scorso 18 aprile all’Istituto Elio Vittorini che a Scicli si sta lavorando per aprire una sede del centro riabilitativo Bonino Pulejo di Messina e in un secondo momento aprire anche un centro per l’autismo. Ma visto e considerato che i tempi saranno lunghissimi la cosa certa è che allo stato attuale è stata tolta una realtà imminente e concreta al posto di qualcosa di virtuale che non sappiamo se mai si realizzerà.

Nel sottolineare ancora una volta il grande rammarico e l’amarezza della sottoscritta, di Matteo, di tutti i bambini e dei loro genitori pretendo dal Sindaco e dalla sua amministrazione di darci immediate risposte a quanto è successo e chiarirci quali sono le loro intenzioni, solerti e veloci, per dar seguito a quanto faticosamente si era ottenuto esclusivamente per la città Scicli senza sviare il discorso su altri comuni della provincia.

Associazione “Con gli occhi di Matteo”

Debora Cannella

 

 

 

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