SCICLI – E’ stato ‘montato’ stamattina in contrada Pezza Filippa, a Donnalucata il cantiere per iniziare i lavori di rimozione delle canne spiaggiate, lungo il litorale di Scicli, a seguito dell’alluvione dello scorso mese di gennaio, dove sono rimaste per oltre 100 giorni. Notevole il dispiegamento di uomini e mezzi per portare a compimento la complessa operazione di prelievo, tritatura delle canne con successivo stoccaggio presso la discarica di Cava dei Modicani a Ragusa
Il rispristino delle spiagge di Donnalucata e Playa Grande sarà compiuto sotto la sorveglianza della Sovrintendenza, della Srr, della Capitaneria di Porto di Pozzallo. In spiaggia circa 10 operai hanno provveduto a separare rifiuti di altro genere dalle canne.
“L’intervento durerà-ha spiegato l’assessore comunale Lino Carpino- fino ai primi di giugno e consentirà di eliminare ogni tipo di rifiuto dagli arenili. Contiamo di essere pronti nella prima decade di giugno, prima dell’inizio della stagione estiva”. La spesa dell’intervento è di oltre 125 mila euro.
“Si tratta di un’operazione di pulitura- ha detto il sindaco Enzo Giannone- molto complessa. Nello spiazzale è stato creato un cantiere vero e proprio, con quattro pale meccaniche, due container per i rifiuti, un tritatore e due grossi camion per lo smaltimento in discarica”. I lavori sono coordinati dell’Ufficio Ecologia del Comune, diretto da Pino Tasca.
Servizio dal TG di Video Regione