Ieri a Scicli è stata una giornata campale per la questione sanità. Prima il sopralluogo all’ospedale Busacca, per verificare lo stato dei lavori dove sistemare la sede ‘satellite’ del reparto neurolesi del ‘Bonino Pulejo’ di Messina (a cui hanno partecipato i rappresentai istituzionali locali ed i vertici dell’Asp 7 di Ragusa) e poi il consiglio comunale per l’approvazione di un ordine del giorno in difesa del nosocomio di Scicli. Il massimo consesso cittadino ha approvato all’unanimità, un documento sulla vertenza sanitaria in città. Il consiglio comunale, infatti, ha imnpegnato il sindaco Enzo Giannone di richiedere l’immediato insediamento, senza ulteriori deroghe o rinvii, del centro I.R.C.C.S. Neurolesi ‘Bonino Pulejo’ di Messina. Dure le parole del primo cittadino in aula dal suo scranno ha detto che Scicli non è più sisposta a sopprotare oltre sulla questione Busacca, aggiungendo che “se occorre, è bene che cadono alcune teste”. Il primo cittadino non usa messi termini dopo il sopralluogo compiuto ieri in presenza del manager Maurizio Aricò, del direttore sanitario degli ospedali riuniti Modica-Scicli, e di quasi tutti i consiglieri comunali, nei locali del padiglione N, e della lungodegenza. “Ritengo il manager Maurizio Aricò professionista serio e molto preparato- dice il sindaco-, sempre disponibile al confronto e all’ascolto delle comunità e dei suoi rappresentanti. Dirige però una struttura, quella della sanità ragusana, che appare per molti versi resistente alle stesse scelte di gestione del management dell’azienda sanitaria. Chi negli ultimi anni ha avuto responsabilità amministrative e sanitarie importanti, anche all’interno dei presidi ospedalieri, non può esimersi dall’applicare, né può delegittimare le scelte compiute in sede politica a Palermo e Roma”.
Di seguito il documento approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale.
“Venerdì 28 aprile 2017 il Direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale dí Ragusa, Dott. Aricò, ha presentato alla conferenza dei sindaci della provincia di Ragusa il Piano di riorganizzazione della Rete Ospedaliera Regionale definita dalle Autorità nel Decreto del 31 Marzo 2017, pubblicato in GURS n° 15 del 14/04/2017. Secondo quanto previsto dal nuovo piano presso l’Ospedale Busacca di Scicli dovrebbero essere attivati i seguenti servizi:
— una unità semplice di Medicina generale con 10 posti letto; — una unità semplice di Chirurgia generale con 4 posti letto; — una unità semplice di Lungodegenza con 24 posti letto; — una unità semplice di Recupero e Riabilitazione funzionale con 34 posti letto. — un servizio di Anestesia; — servizio di Dialisi; — Trasformazione del Pronto Soccorso in P.P.I. (Punto di Primo Intervento). — Ambulanza di primo Soccorso con Medico a bordo.
Sempre secondo il Piano di riorganizzazione saranno, inoltre, mantenuti e potenziati tutti gli ambulatori già esistenti. Tutto ciò premesso, pur ritenendo importanti e soddisfacenti tutte le misure finora previste dalla suddetta riorganizzazione della Rete Ospedaliera Regionale ed essendo stata fissata per giorno 10 Maggio 2017 la data di scadenza per la presentazione di ulteriori proposte di modifica o integrazione del Piano, questo Consiglio Comunale
IMPEGNA E DA’ MANDATO AL SIGNOR SINDACO
- Di richiedere l’immediato insediamento, senza ulteriori deroghe o rinvii, del centro I.R.C.C.S. Neurolesi “Bonino Pulejo” di Messina, così come da delibera dell’Asp di Ragusa n°1969 del 08/10/2015 e successiva delibera n°3002 del 21/12/2016, a seguito del sopralluogo effettuato in data 09/05/2017 presso i locali del presidio ospedaliero Busacca di Scìcli alla presenza del Direttore Generale dell’Asp 7 Dott. Aricò, del Direttore Sanitario dei P.O. Modica-Scicli Dott. Bonomo, dell’Ing. dell’Ufficio Tecnico dell’asp 7 Ing. Aprile, del Sindaco del Comune di Scicli, del Presidente del Consiglio e dei capigruppo consiliari ove si è potuto constatare personalmente lo stato dei luoghi, nonché a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal Direttore Generale, dal Direttore Sanitario e dall’Ingegnere capo, i quali hanno confermato il completamento ed il collaudo dei locali e di tutti gli interventi strategici previsti e messo a disposizione sin da subito i locali all’I.R.C.C.S. Neurolesi “Bonino Pulejo” di Messina.
- Sempre alla luce del suddetto sopralluogo, di richiedere l’immediato trasferimento al piano terra dei locali del Padiglione “N” entro la data del 20/06/2017 (come da dichiarazione dei dirigenti presenti) degli ambulatori già esistenti e di quelli previsti dal potenziamento, e più precisamente:
- del servizio di Radiologia; • del P.P.I.(punto di primo intervento) ; • dell’Ambulanza Medicalizzata; • dell’Unità semplice di reumatologia; • del Servizio di poliambulatori specialistici; • del Servizio di Anestesiologia; • del Servizio di Cardiologia.
Di allocare nei locali del piano primo del padiglione “N”:
- 24 posti letto di lungodegenza; Di richiedere inoltre il potenziamento di n° 6 posti letto a servizio dell’unità semplice di chirurgia che passerebbero da n° 4 assegnati secondo il nuovo Piano, a n° 10 per interventi programmati da allocare presso il secondo piano del Padiglione “N”. 3. Di allocare n° 20 posti letto di riabilitazione funzionale a servizio del centro I.R.C.C.S. Neurolesi “Bonino Pulejo” presso i locali del Padiglione “H-;
- Di allocare n° 10 posti letto di riabilitazione per soggetti con disturbi dello spettro autistico convenzionato con il centro I.R.C.C.S. Neurolesi “Bonino Pulejo” di Messina nei locali del Padiglione “M” ( posti letto previsti per il presidio di Modica);
- 5Di richiedere il potenziamento dei servizi di Laboratorio Analisi, Radiologia e servizio Dialisi con n° 8 poltrone da far funzionare almeno in due turni.
- Di confermare i 18 posti letto di riabilitazione di base già allocati all’interno del Padiglione come unità complessa.
- Di non condividere i 14 posti letto di lungodegenza del P.O di Modica e di allocarli presso il P.O di Scicli come posti letto di riabilitazione.
Tutto ciò al fine di realizzare quanto previsto nei piani di previsione del riordino della rete ospedaliera regionale che, in particolare, attuerebbero una differenziazione funzionale ed organica degli Ospedalieri riuniti Modica-Scicli, definendo l’Ospedale Busacca un polo riabilitativo e post acuzie. Il Consiglio Comunale, l’Amministrazione Comunale e la cittadinanza tutta vigileranno sull’attuazione di tale piano di riordino, al fine di assicurare alla comunità un sistema sanitario locale efficiente ed al servizio del cittadino.
I Consiglieri Comunali”.