SCICLI – L’estensione della ZTL (Zona a traffico limitato) nel centro storico di Scicli e Donnalucata, piace ma non convince del tutto i commercianti. Per l’Ascom, il problema è che sono “decisioni attuate senza confronto”. C’è l’ordinanza con cui si estende la ZTL alla via Aleardi, su entrambi i lati, con divieto di sosta anche nel quartiere Fontana. ZTL anche in via Castellana, la strada parallela a via San Bartolomeo, affiancata a palazzo Fava. Indice contro il Comune per la mancata concertazione “Il provvedimento assunto dall’amministrazione comunale-spiega il presidente di Ascom Scicli, Raffaele Giallongo- di allagare la zona a traffico limitato non dispiace, anzi. Però credo che la concertazione con il privato sia fondamentale, in un percorso di crescita nel settore del turismo. Confcommercio voleva essere coinvolta, ascoltata in questa decisione. Il tempo per recuperare c’è”.
I commercianti, ribadiscono dunque la necessità di un confronto per fare il punto della situazione e verificare in che modo potere intervenire nell’interesse generale. “Il turismo- ci dice Franco Trovato, uno dei tanti commercianti di via Nazionale-, resta il settore trainante, insieme all’agricoltura, dell’economia locale ma gli interessi dei commercianti non vanno trascurati”. Al sindaco Enzo Giannone, sembra non dispiacere la critica lanciata dall’associazione dei commercianti e dice: “ Tutti i suggerimenti- afferma il sindaco Giannone- che arrivano a noi vengono ascoltati, l’importante è non perdere di vista l’interesse dell’intera comunità. Anche le critiche servono a migliorarsi, ecco perché siamo pronti ad ascoltare la voce di chi propone nell’interesse della città”.