Palazzo Spadaro di Scicli ha ospitato un convegno sulle nuove sfide educative

Tra i relatori Don Fortunato di Noto

Il Convegno di Palazzo Spadaro (Foto SVN)
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SCICLI – Nell’ambito della settimana dei festeggiamenti per i 25 anni di attività del “Centro diurno per minori in difficoltà” del convento del Rosario di Scicli, si è tenuto un convegno nel salone di Palazzo Spadaro a Scicli, sulle nuove sfide educative. E’ stata la dottoressa Marianna Buscema a moderare i lavori a cui sono intervenuti Don Fortunato Di Noto, l’avvocato Nino Gentile e lo psicoterapeuta Andrea Cardoni.

Da sinistra: Nino Gentile e Don Fortunato di Noto (Foto SVN)

I relatori hanno cercato di delineare quali sono i nuovi scenari educativi che si aprono. Don Fortunato di Noto, partendo dalla sua esperienza decennale all’interno dell’associazione Meter, ha puntato l’attenzione sull’importanza di camminare accanto ai ragazzi proponendo dei modelli educativi chiari partendo dagli insegnamenti. Lo psicoterapeuta Andrea Caldoni ha sottolineato, invece, il potenziale che c’è nei ragazzi “che non vanno sottovalutati”. Infine l’avvocato Nino Gentile ha fatto una breve cronistoria della presenza del Centro Diurno all’interno del territorio sciclitano evidenziando come giuridicamente il principio della sussidiarietà potrebbe aiutare questo centro ad avere anche quei finanziamenti necessari per la sua attività.

 

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