SCICLI – Aspettando il piano di riqualificazione urbana del quartiere Jungi, in queste settimane si stanno eseguendo nel popoloso rione, una serie d’interventi di pulizia delle aree “libere” comunali, dove nel tempo l’erbacce hanno preso il sopravvento, costituendo un serio pericolo per gli incendi. Villaggio Jungi è oggi uno dei quartiere più vissuti, ci sono scuole, banche, servizi postali, strutture sportive e questo l’ha fatto diventare un quartiere ‘principale’.
Anche per quest’anno si è rinnovata la convenzione tra il Comune di Scicli con l’Ente di Sviluppo Agricolo (ESA) per l’utilizzo di mezzi meccanici agricoli e del personale addetto alla loro conduzione, per eseguire i lavori di pulitura, scerbatura e livellamento, del lotto di terreno comunale di Viale dei Fiori, limitrofo alla pista d’atletica dell’Istituto Superiore “Quintino Cataudella” di Scicli. Previsti anche interventi di risagomatura per i torrenti e livellamento superficiale e sistemazione delle spiagge. Si tratta di lavori importanti per la comunità; il Comune, si apprende dal palazzo comunale, sostiene solo le spese di carburante per i mezzi. Il primo cittadino Enzo Giannone, ha ringraziato il direttore generale Fabio Marino e l’Esa di Scicli, per la disponibilità dimostrata ed ha parlato “di una forma di sinergia intelligente destinata ad avere ricadute positive sul territorio di Scicli” “Dopo il primo step dei lavori stamattina-annuncia il consigliere comunale Guglielmo Scimonello- si riprende con interventi di pulizia in via Brancati”. L’area di Jungi non è la sola area che necessita di interventi. Altre aree pubbliche rischiano il degrado se non si interviene in tempo. Una sistemazione meriterebbe l’area destinata a verde della villa comunale dove le erbacce nella parte alta non mancano.