SCICLI – “Ospedale Busacca di Scicli, perché non riapre?” E’ stato l’oggetto di discussione della conferenza dibattito che si è tenuta ieri sera nel cortile dell’Opera Pia Carpintieri. Presenti, tra gli altri, il Sindaco Enzo Giannone, il Presidente della Sesta Commissione all’ARS Pippo Di Giacomo e il direttore generale dell’ASP 7 Maurizio Aricò e numerosi cittadini. L’incontro, organizzato dai movimenti Città aperta, StartScicli, Cittadini per Scicli e Scicli Bene comune, è durato più di tre ore.
L’obiettivo della conferenza-dibattito era quello di fare chiarezza sull’attuale situazione e sulle prospettive del nosocomio. I relatori hanno presentato i contenuti del nuovo piano sanitario regionale e hanno dato vita ad un dibattito fitto di interventi. Il direttore generale Aricò, oltre a confermare che a breve sarà avviato il servizio della nuova riabilitazione di eccellenza del “Bonino Puleio” di Messina, ha fatto proprie le richieste e indicazioni del Sindaco e dell’On. Di Giacomo i quali hanno ribadito che, pur essendo importante tale servizio, non ci si può fermare ad esso e che è necessario piuttosto attivare tutti i servizi previsti dal nuovo piano sanitario. “Nuovo piano– ha detto il sindaco Enzo Giannone- che prevede che l’ospedale “Busacca” ridiventi un ospedale anche per malati acuti, in primis con la riattivazione dei reparti di Medicina e Chirurgia e con la medicalizzazione dell’ambulanza del primo soccorso. Oltre che per le conclusioni, si è soddisfatti per aver negli ultimi mesi riportato la questione della dignità dell’ospedale “Busacca” sul tavolo della sanità ragusana e oltremodo soddisfatti della risposta di ieri sera dei cittadini sciclitani che, quando chiamati a dare il loro contributo sui temi importanti della città, sono sempre presenti in massa e si stringono intorno a chi li rappresenta, a partire dal loro sindaco”. Tra i partecipanti ai lavori anche il sindacato Nursind Ragusa, il segretario Claudio Trovato ha dichiarato di essere “molto scettico e pessimista, le vane promesse politiche degli ultimi anni non hanno sortito nessun effetto al miglioramento dei servizi sanitari, anzi, si registra una peggioramento nell’elargizione dell’assistenza, piani di rimodulazione ospedaliera che a Scicli non sono stati mantenuti ed applicati.”La politica-continua Claudio Trovato- deve farsi un ‘mea culpa’ dello stato in cui oggi versa il Busacca”. Trovato spera che il Busacca possa dotarsi di quei servizi “che possano dare una nuova linfa al presidio ospedaliero, che ben vengano le varie riabilitazioni ad indirizzo specifico, neurosensoriale, ortopedico traumatologico, broncopneumologico e cardiologico”.
Ed intanto i consiglieri di opposizione dicono di avere appreso che, entro pochi giorni, sarà aperta la Neuroriabilitazione al ‘Busacca’. L’opposizione ringrazia le istituzioni locali, i parlamentari Ragusa, Minardo e Padua e rilancia la necessità dell’ambulanza medicalizzata e chiede i motivi del mancato avvio della Lungodegenza. Riguardo il convegno promosso ieri dal sindaco e dalla maggioranza, l’opposizione chiede “che risposte e notizie si diano in consiglio comunale, e non in eventi che hanno il sapore della ‘vetrina’ politica”.