SCICLI – Ultimi giorni per visitare la personale di Cetty Previtera, considerata un astro nascente della pittura siciliana. Alla galleria Quam di Scicli, Marco Goldin ha firmato la cura critica della prima mostra monografica dell’autrice catanese, poco nota al panorama italiano prima di questa mostra e dell’attenzione critica del ‘big’ dei grandi eventi italiani sull’Impressionismo. In evidenza 40 opere recenti, tra cui tele monumentali di oltre sette metri quadrati.
“Con l’esperienza di questi primi dieci anni di attività di galleria e organizzazione di eventi culturali – sottolinea Antonio Sarnari titolare di Quam – sappiamo bene come reagisce il pubblico internazionale alla ‘nostra’ pittura, e potremmo anche sbilanciarci dicendo che il genere di Cetty Previtera, ovvero una pittura di intensa gestualità e sapiente profondità, piace molto ai collezionisti tedeschi, e in generale del Nord e dell’Ovest Europa dove, immagino, la storia della grande pittura fiamminga sia oggi considerata un valore contemporaneo, e dunque origine delle influenze al gusto del collezionismo. Luoghi, in sostanza, dove la Pittura, con la P maiuscola- conclude Sarnari- non ha mai finito di rappresentare un’area di ricerca e innovazione, non come in Italia, purtroppo”.