SCICLI – Comincia la riorganizzazione dell’ospedale “Busacca” per il quale il piano prevede una unità semplice di medicina generale con 10 posti letto, una unità semplice di chirurgia generale con 4 posti letto, una unità di lungodegenza con 24 posti letto, una unità di recupero e riabilitazione funzionale con 34 posti letto, un servizio di anestesia.
La rete prevede anche il ripristino delle unità di medicina generale e di chirurgia generale oltre al servizio di anestesia. Per l’efficiente funzionamento dei servizi verranno erogate attività di laboratorio di analisi e di radiologia secondo un programma che verrà predisposto dall’Azienda sanitaria ragusana. Verranno anche mantenuti tutti gli altri servizi e ambulatori già esistenti, a partire dal servizio di dialisi. Non si esclude che in futuro possano essere attivati nuovi ambulatori con particolare riferimento ai bisogni del territorio mentre quelli esistenti verranno interamente mantenuti.
Attesa, intanto, l’attivazione del centro di riabilitazione in convenzione con l’Irccs, il Centro neurolesi “Bonino-Pulejo”. La convenzione è stata firmata ed i locali del padiglione H, dove è destinato, sono stati interamente rimessi a nuovo e seguono le esigenze strutturali della sede satellite del “Bonino Pulejo”. C’è chi guarda con grande attenzione e grande speranza alla nascita, all’interno del “Busacca”, di un centro per soggetti con disturbi dello spettro autistico. A livello territoriale verrà mantenuta e, quindi, continuerà la sua opera la residenza sanitaria assistenziale, un servizio ad alta professionalità divenuto punto di riferimento per l’assistenza ospedaliera dei pazienti con necessità riabilitative che si trova ospitato in uno dei padiglioni dell’ospedale sciclitano interamente ristrutturato.
L’ospedale di Scicli verso una nuova organizzazione, attesa per la Neuroriabilitazione
Verrà mantenuta la Residenza sanitaria assistenziale.