SCICLI – Con “Fiammetta”, il romanzo della scrittrice catanese Emanuela Ersilia Abbadessa, si è chiusa venerdì 1 settembre l’iniziativa “Un Mare di Libri” che ha caratterizzato l’estate culturale del PataPata di Sampieri. Al tramontar del sole e con lo stuzzico del primo vento settembrino, la giornalista Chiara Scucces ha conversato con una frizzante Emanuela Abbadessa che da autentica siciliana ha saputo toccare lo spartito giusto per rivendicare, senza se e senza ma, la libertà di pensiero e di azione delle donne in un contesto storico, quello di “Fiammetta” appunto, di una Sicilia di un secolo e mezzo fa. Emanuela Abbadessa, che peraltro è anche storica della musica e giornalista di Repubblica, non si scansa da questo ruolo e conversando con Chiara Scucces sono emersi i temi che attanagliano il rapporto della condizione femminile e la società di ieri e di oggi, scandagliando confronti intergenerazionali che a volta annullano differenze e posizioni che se viste con l’occhio del passato sembrano tramutarsi in veri e propri nonsense. “È stata una felicissima esperienza quella di un “Mare di Libri”, commentano gli ideatori, il giornalista Marco Sammito e la libraia, Piera Ficili, nata da una semplice idea al bar e che abbiamo voluto concretizzare in via sperimentale quest’anno.
Il nostro vivo ringraziamento va a Giorgio Vindigni del PataPata che ha messo a disposizione struttura e servizi e a Stefano Stroppiana, un fiorentino colto che si è innamorato di questo territorio e ci ha sostenuto in questo progetto culturale che intendiamo replicare il prossimo anno con un programma ancora più ricco di appuntamenti”.