SCICLI – Una preghiera, un momento di raccoglimento privato. E’ quello che si è riservato oggi il nuovo comandante della Compagnia dei Carabinieri di Modica Francesco Ferrante al cimitero di Scicli. Il nuovo vertice dell’Arma si è recato sulla tomba del carabiniere Vincenzo Garofalo, ucciso dalla ‘Ndrangheta il 18 gennaio 1994, insieme al collega Antonino Fava, durante un posto di blocco a Palmi. Ad accompagnare il capitano Ferrante, il maresciallo Giorgio Giannì, della stazione dei carabinieri di Donnalucata.
Il sindaco Giannone ringrazia per la grande sensibilità il nuovo comandante.
Comune di Scicli