SCICLI (Di Salvo Di Maria*) – Basta equivoci sul Busacca. Diciamo le cose come stanno: un PTE non è un Ospedale ed i due modelli sanitari sono alternativi (il primo dà un’assistenza meno qualificata) ed inconciliabili. O esiste l’uno o esiste l’altro!
Nell’agosto scorso, dà un comunicato stampa ufficiale dell’Asp di Ragusa, si leggeva dell’intenzione “di procedere alla trasformazione del Pronto Soccorso. del presidio ospedaliero “Busacca” di Scicli in PTE – Presidio Territoriale di Emergenza con ambulanza medicalizzata, con l’avvio, del nuovo servizio, a far data 1° ottobre p.v.” e che si trattava di “Una scelta condivisa con l’Amministrazione comunale”.
Oggi assistiamo al valzer di responsabilità fra la stessa Asp di Ragusa e l’Amministrazione di Scicli.
Prendiamo atto che le promesse di parlamentari (nessuno escluso!) stentano a tradursi in provvedimenti di rilancio del nosocomio sciclitano e che alle parole, da troppo tempo,non corrispondono i fatti.
Riteniamo che l’unica possibilità per l’Ospedale Busacca di continuare a definirsi Ospedale passi per la presenza del Pronto soccorso, altrimenti siamo onesti e diciamo alla città che si è accettato una riduzione del livello dei servizi sanitari.
Nell’agosto scorso, dà un comunicato stampa ufficiale dell’Asp di Ragusa, si leggeva dell’intenzione “di procedere alla trasformazione del Pronto Soccorso. del presidio ospedaliero “Busacca” di Scicli in PTE – Presidio Territoriale di Emergenza con ambulanza medicalizzata, con l’avvio, del nuovo servizio, a far data 1° ottobre p.v.” e che si trattava di “Una scelta condivisa con l’Amministrazione comunale”.
Oggi assistiamo al valzer di responsabilità fra la stessa Asp di Ragusa e l’Amministrazione di Scicli.
Prendiamo atto che le promesse di parlamentari (nessuno escluso!) stentano a tradursi in provvedimenti di rilancio del nosocomio sciclitano e che alle parole, da troppo tempo,non corrispondono i fatti.
Riteniamo che l’unica possibilità per l’Ospedale Busacca di continuare a definirsi Ospedale passi per la presenza del Pronto soccorso, altrimenti siamo onesti e diciamo alla città che si è accettato una riduzione del livello dei servizi sanitari.
Salvo Di Maria
* Presidente del Circolo Scicli Democratica PD