Controlli del NAS al Pronto soccorso dell’ospedale Busacca di Scicli

Al termine della visita ispettiva è stato redatto un verbale consegnato all'Asp 7 di Ragusa.

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SCICLI – Stamattina controlli ispettivi del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) dei carabinieri di Ragusa nei locali del Pronto soccorso dell’ospedale Busacca. La visita è durata relativamente poco, durante la quale gli uomini del NAS avrebbero verificato se la struttura è adeguata ad ospitare il Pronto soccorso o meno. Al termine della visita ispettiva è stato stilato un verbale che sarà consegnato all’Azienda sanitaria provinciale n. 7, informata dell’azione di verifica all’interno del nosocomio. Sembra che siano state riscontrare alcune irregolarità, il particolare non è stato confermato dall’Azienda sanitaria provinciale. Il Pronto soccorso da oltre un mese è al centro di discussioni e polemiche per via della paventata trasformazione in PTE (Presidio Territoriale di Emergenza).
Alla notizia del sopralluogo del NAS ha espresso grande preoccupazione Carmelo Vanasia dell’Udc. Il commissario ASP di Ragusa, Lucio Ficarra, e il direttore sanitario del Busacca, Pietro Bonomo- scrive in una nota Vanasia-, ci dicano subito come stanno le cose. Gli sciclitani hanno bisogno di sapere la verità – aggiunge Vanasia – perché la preoccupazione è che si stia giocando troppo con la salute dei cittadini: il Pronto Soccorso è inagibile? Lo si deve sapere immediatamente”.

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