SCICLI – E’ pronta da alcuni mesi ma non apre. E’ la nuova caserma di Donnalucata, realizzata nei nuovi e moderni locali di via Casmene, angolo via Savona, accanto alla Guardia medica. Il Comune di Scicli per assicurare la presenza di un presidio dei Militari dell’Arma alla comunità donnalucatese ha investito quasi 200 mila euro. La Caserma è già dotata di arredi e di tutti i servizi necessari per il controllo del territorio, molto vasto dove risiedono 4 mila persone le quali nel periodo estivo diventano circa 25 mila. In più, Donnalucata comprende anche vaste zone rurali, densamente abitate e dove sono presenti numerose aziende agricole e zooteniche prese di mira da delinquenti.
Tutto questo basta per comprendere quanto la caserma dei Carabinieri a Donnalucata sia di fondamentale importanza. Ma cosa manca per l’apertura della casema dei carabinieri? Persino le linee telefoniche sono già attive. Pare che alla base del ritardo ci sia la mancanza di un visto per ottenere l’agibilità dell’immobile, che si estende su circa 400 metri quadrati, fornito anche di garage per i mezzi in dotazione all’Arma. Il Comune ha fatto tutto ciò che doveva. La richiesta per l’ok pare che giaccia da tempo sul tavolo dell’ufficio competente. Ed intanto i furti nelle abitazioni e nelle aziende agricole del territorio continuano. Da tempo i donnalucatesi chiedono più controlli e sicurezza nel territorio.