SCICLI – ‘Una vita per amare’. E’ questo il titolo dell’incontro durante il quale è stato presentato il progetto di carattere sociale “Insieme accendiamo una luce”.
Un progetto di volontariato che coinvolge, ormai da tre anni, gli studenti delle classi 4^ e 5^ dell’Istituto ‘Q. Cataudella’ di Scicli all’interno delle case- famiglia della comunità ‘Papa Giovanni XXIII’ che opera attivamente sul territorio.
Lo scopo principale è quello di avvicinare gli studenti alla comunità attraverso attività che possano garantire un’efficace crescita di stampo culturale e sociale a favore di soggetti che necessitano di assistenza. Presenti, durante l’incontro con gli studenti, la prof.ssa Maria Grazie Miceli, Giovanna Inì, della Casa famiglia “S. Chiara”, Ignazio Aprile, della Famiglia aperta e la dott.ssa in scienze e tecniche psicologiche e volontaria, Valeria Portelli.
L’Istituto “Quintino Cataudella” protagonista in campo sociale
Con il progetto “Insieme accendiamo una luce”