SCICLI – La problematica ambientale a Scicli resta una costante. Prima ‘Petrapalio’ poi ‘San Biagio’ “il territorio ha dato abbastanza” ripetono in coro tutti in città. “Scampato a quanto pare il pericolo sull’area di Truncafila -riporta una nota del Comune diffusa oggi-, ecco che appare una nuova proposta di individuazione di area atta alla realizzazione di una discarica, in contrada ‘Passo Salina’, in una delle porzioni di territorio più belle dal punto di vista paesaggistico, florido dal punto di vista agricolo, con un intenso crescere delle attività legate alla ricettività ed al turismo in genere, in prossimità di uno dei pozzi comunali per l’adduzione dell’acqua”. Questa amministrazione ribadisce un no ‘fermo e duro’. Da palazzo di città fanno sapere che la storia delle discariche “è un film ormai vecchio, rivisto mille volte, ma che non piace più! Anzi…non è mai piaciuto! Determinate scelte politiche passate- evidenzia la nota del Comune- hanno fatto si che nel territorio di Scicli si realizzassero ben due discariche comprensoriali che nel tempo hanno determinato danni ambientali ed economici per il nostro territorio”. Agli attuali amministratori non sfugge” il caso A.Ci.F. “piombato sulle nostre teste nel silenzio più assoluto. La tendenza è cambiata, le valutazioni sulle priorità di un territorio in crescita sono cambiate”. In questa logica l’amministrazione comunale ha posto delle osservazioni al ‘Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti’ in fase di redazione definitiva e di cui la prima bozza è stata fatta pervenire agli uffici comunali per una iniziale presa visione.
