SCICLI – Un’offerta musicale di grande qualità con protagonisti alcuni tra i migliori artisti emergenti del panorama indipendente, non solo siciliano, hanno contribuito al successo del primo ‘Ekos Music Fest’. Un vero e proprio viaggio attraverso la musica, in quattro tappe, scandite dall’aperitivo e dalla cena, con cinque concerti che hanno spaziato dal Folk al Pop, dal Rock all’Indie e al Blues.
A esibirsi per primo, mercoledì 27 al termine della conferenza di presentazione della kermesse al Baroqué Vintage Café, è stato il cantautore siracusano, di origine sciclitana, William v. Wilson con la sua performance ispirata al mondo anglosassone.
Si è aperta, invece, al Prosit Sicilian Bistrot la giornata clou con la performance di Sergio Beercock, un’artista che sa integrare nei suoi testi la tradizione popolare britannica e nordeuropea con quella sudamericana e del soul-jazz afroamericano. Poi, è stata la volta di Maria Rita D’Amico, ospitata da Ùmmara Ristorante Vineria. Una giovane cantautrice calabrese che con i suoi testi sa affascinare raccontando emozioni e storie del Sud. Gran finale nel palco di via Mormina Penna con gli ‘Altolocati’, alternative rock band di giovanissimi proveniente da Modica, che con la loro forza ed energia hanno riscaldato il numeroso pubblico, preparando il terreno all’esibizione successiva del blasonato gruppo palermitano 12 B.B.R. Un bilancio altamente positivo, questo, per l’associazione Ekos Music Hub che ha messo in piedi un’iniziativa nata dal basso e finanziata con il sostegno dei privati.