SCICLI – Le problematiche del pianeta Sanità, e non solo, della città di Scicli al centro di un proficuo confronto tra la senatrice Venera Padua e il sindaco Vincenzo Giannone. “In realtà – spiega la senatrice – con il primo cittadino ci siamo confrontati su numerose questioni. E però le ricadute sanitarie per tutta la popolazione locale sono di fondamentale importanza e non potevamo, dunque, non prenderle in considerazione sopra ogni altra cosa. L’attesa che si sta prolungando, per quanto riguarda il centro di riabilitazione provinciale, che al Busacca dovrebbe essere attivato in stretta partnership con il Bonino Pulejo, ci preoccupa non foss’altro perché è stato preso atto che sono stati compiuti numerosi passi in avanti, però di fatto la fase di start up non è ancora stata concretizzata. Che cosa si aspetta? A che cosa sono dovuti tutti questi ritardi? Perché rispetto ai vari cronoprogramma che di volta in volta sono stati stilati siamo ancora fermi al palo? Non vorremmo che si continuasse ancora ad impiegare altro tempo. Anche perché ricordo a tutti che c’è anche l’altra grossa questione dell’ospedale Giovanni Paolo II da risolvere, ospedale che non è solo di Ragusa ma dell’intera comunità iblea. Ecco perché, assieme al sindaco Giannone, con riferimento intanto alla questione sciclitana, abbiamo convenuto di predisporre un passaggio istituzionale e di affrontare il problema con il prefetto a cui sarà inoltrata una richiesta di incontro. Conosciamo la sensibilità del rappresentante del governo e sappiamo che prenderà nella dovuta considerazione le nostre istanze”.
La sanità sciclitana al centro di un incontro tra la senatrice Padua e il sindaco Giannone
Sara’ inoltrata richiesta d’incontro al Prefetto di Ragusa