SCICLI – Tanta riflessione e momenti di preghiera stamani a Donnalucata dove, in occasione del 24^ anniversario della loro morte, sono stati ricordati i carabinieri Vincenzo Garofalo e Antonino Fava uccisi per mano della ‘Ndrangheta il 18 gennaio del 1994. Numerose le persone e gli studenti che hanno preso parte alla cerimonia presenziata, tra gli altri, dal sindado di Scicli Enzo Giannone, dal Presidente del Consiglio Comunale Danilo Demaio, dal vicesindaco Caterina Riccotti, l’Associazione Marinai d’Italia di Scicli, in rappresentanza del Prefetto di Caltanissetta, il dott. Ciarcià, i Comandanti e Carabinieri dei Comandi Tenenza di Scicli e Stazioni di Pozzallo, Ispica, Donnalucata, Marina di Modica e dal comandante della Compagnia dei Carabinieri di Modica, Francesco Ferrante. Nel monumento della piazzetta, antistante la chiesa Santa Caterina da Siena, sono state deposte due corone d’alloro in memoria dei due carabinieri, una del Comune mentre l’altra a nome dell’Arma dei Carabinieri.
A termine della deposizione delle corone d’alloro sono intervenuti il Comandate Francesco Ferrante e il sindaco Enzo Giannone sottolineando, ancora una volta, “il gesto dei due ‘eroi’ che hanno sacrificato la loro vita nella lotta contro la criminalità”.
Momento particolarmente emozionante l’intervento degli studenti in rappresentanza del ‘Quintinio Cataudella’ che hanno espresso il loro contributo alla memoria dei due carabinieri con lettura di testi e musica.
Dopo la commemorazione è stata celebrata una santa messa tenuta da padre Armando.
Ricordati stamattina a Donnalucata i carabinieri Garofalo e Fava uccisi in Calabria nel 1994
Deposte due corone d’alloro sul monumento dedicato alla loro memoria