SCICLI – Sono stati svuotati i vecchi modelli di rappresentanza, e oggi esiste una via italiana che incanala il populismo verso una dimensione del pragramtismo e della lerdership che a Scicli, nel novembre del 2016, ha conosciuto una dimensione “avanti lettera” rispetto al recente voto politico nazionale. Il sindaco di Scicli Enzo Giannone, e la sua giunta al completo, hanno presentato l’altra sera in consiglio comunale la prima Relazione Annuale. L’occasione è stata propizia per affrontare i temi politici nazionali e locali alla luce del risultato delle Politiche. A Scicli nell’autunno 2016, i cittadini hanno premiato una esperienza slegata dalla politica tradizionale dei partiti, dando fiducia a una nuova classe dirigente di giovani, e a persone conosciute per la loro concretezza e fattività. Ecco il senso del fare politica oggi, dopo la caduta degli steccati ideologici e l’identificazione dell’elettorato con un leader credibile, autorevole, riconosciuto. Il sindaco Giannone ha parlato dell’opera silenziosa di ricucitura con le Istituzioni, per recuperare spazi e rapporti compromessi dopo i fatti noti ai più. Oggi la città ha una guida autorevole, stimata dagli interlocutori istituzionali, riconoscibile e autorevole. E’ il più grande risultato di questi tredici mesi di amministrazione.
Scicli, il Sindaco e la Giunta presentano la Relazione annuale
Un intenso dibattito politico l’altra sera in consiglio