SCICLI – L’ampliamento dell’impianto di trattamento rifiuti speciali in contrada Cuturi a Scicli al centro dell’incontro tenutosi tra il sindaco Enzo Giannone e il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci. Il neo governatore ha accolto la richiesta di incontro, inoltratagli dal primo cittadino di Scicli, per dibattere sulla questione ambiente che desta particolare preoccupazione in città. Nella riunione, tenutasi ieri pomeriggio a Palazzo d’Orléans, erano presenti, oltre all’Assessore comunale allo Sviluppo Economico e Pianificazione Viviana Pitrolo, l’Ass. Regionale all’Energia Alberto Pierobon e i deputati regionali dell’area iblea, gli onorevoli Giorgio Assenza, Orazio Ragusa e Stefania Campo. Durante l’incontro “sono stati sviscerati tutti i percorsi amministrativi della vicenda– riporta la nota del comune-, dall’istruttoria dei provvedimenti autorizzativi ottenuti dalla ditta alla superficialità valutativa di elementi. Elementi – continua la nota– che avrebbero dovuto avere ben altro peso in un cammino che a suo tempo avrebbe dovuto portare al diniego della realizzazione di un impianto sproporzionato rispetto al territorio sciclitano”. Un confronto nel corso del quale è stata rimarcata la posizione del governo siciliano “assolutamente contraria– sottolinea la nota del Comune- in merito alla realizzazione di piattaforme di trattamento rifiuti pericolosi”. Il Governatore ha anche concordato con il sindaco Giannone sul fatto che “il territorio di Scicli ha già pagato un prezzo alto in termini ambientali nell’ospitare due megadiscariche e che non pensabile che le Istituzioni chiedano ulteriori sacrifici alla comunità. L’Amministrazione comunale –conclude la nota- auspica che l’incontro a Palazzo d’Orléans possa finalmente porre in essere tutte le attività che portino con chiarezza alla risoluzione della problematica ambientale”.
Impianto Acif a Cuturi: incontro tra il sindaco Giannone e il Governatore Musumeci
A Palermo nel pomeriggio di ieri