SCICLI – È calato ieri sera il sipario sulla Festa di San Giuseppe a Scicli. Sabato sera la tradizionale Cavalcata, ancora un successo con la presenza di migliaia di turisti che hanno affollato Via San Giuseppe e Piazza Italia per godere dello spettacolo, i manti realizzati dai gruppi di bardatori che come ogni anno per tradizione e devozione realizzano dei veri e proprio capolavori. Ottima l’organizzazione messa a punto dell’associazione ‘Patriarca Folklore e Tradizione’, che ha lavorato in sinergia con il Comune di Scicli e con la Parrocchia di San Giuseppe. L’associazione ‘Patriarca Folklore e Tradizione’, ha risollevato una festa che stava rischiando di scomparire. Sette le edizioni organizzate da questi giovani, un gruppo molto unito, tutti cresciuti nel quartiere San Giuseppe. “Ringraziamo tutti i gruppi bardatori che anche quest’anno sono riusciti a regalare uno spettacolo unico alla città – affermano i rappresentanti dell’associazione ‘Patriarca Folklore e Tradizione’. Un ringraziamento alle forze dell’ordine, Carabinieri, Polizia Municipale, Protezione Civile e a tutti coloro che hanno garantito la sicurezza delle migliaia di persone intervenute sabato sera. Chiusa questa edizione, stiamo già pensando alla festa del 2019”. Ad aggiudicarsi l’ambito Trofeo Comune di Scicli è stato il gruppo Balatelle. Non è stato facile per la giuria presieduta dall’esperto Unesco Ray Bondin, decidere il primo posto. “Tutte belle e particolari, molto curate. Difficile dire questa è più bella dell’altra – ha detto Bondin dal palco, in un italiano quasi perfetto. Sono molto colpito da questa festa, la Cavalcata merita riconoscimenti mondiali, ben organizzata e curata, rispetto assoluto per i Cavalli- conclude Bondin– che sono i veri protagonisti della festa”. Ha trascorso due giorni in città, nella Scicli, che lui stesso ha voluto tra i beni Patrimoni dell’Umanità. Bondin è stato ospite dell’Hotel Novencento. Anche l’amministrazione Comunale è soddisfatta del successo della Cavalcata, l’assessore alla cultura Caterina Riccotti. “Un ringraziamento a tutti i gruppi di bardatori -commenta Riccotti- che con passione e impegno trasmettono di generazione in generazione la tradizione unica delle bardature. Solo grazie a loro è stato possibile intraprendere un percorso che porterà al riconoscimento della Cavalcata di San Giuseppe come patrimonio immateriale Unesco. Grazie ‘ai ragazzi di San Giuseppe’, membri dell’associazione ‘Patriarca, Folklore e Tradizione’ che anche quest’anno- continua Riccotti- hanno organizzato in modo eccellente ed in sinergia con il Comune la festa. Un sentito grazie anche a tutti i lavoratori che hanno contribuito all’ottima riuscita della festa, ripulendo nella notte tra sabato e domenica la Città. Hanno vinto tutti perchè ha vinto la Città di Scicli”. ‘Joseph Patrem’ è il titolo della bardatura che il gruppo vincitore, Balatelle, ha realizzato, con nella testiera raffigurati due angeli intenti a sorreggere l’effige del Santo Patrono, il tutto poi sormontato da una imponente corona che sovrasta la Croce Santa. Ben curati anche i disegni nei due lati dove non poteva mancare San Giuseppe, Maria e il bambin Gesù. La giuria stampa ha invece premiato il Gruppo La Fenice che ha fatto sfilare due manti, uno che richiama la tradizione della Cavalcata, l’altro più moderno e innovativo. Quest’ultimo il più apprezzato dai giornalisti chiamati a votare. Altro premio quello “Social”, una sorta di premio popolare assegnato dal popolo di Facebook. Il premio è andato al gruppo Gurgazzi risultato anche il secondo classificato nel trofeo Comune di Scicli. Sino a notte tardi Scicli è stata in festa, ben organizzati i falò, anche se pochi, ristoranti, pizzerie e pub strapieni. Ha vinto veramente, Scicli!
Cavalcata di San Giuseppe, è stato un successo di pubblico
L’associazione ‘Patriarca Folklore e Tradizione’ fa il bilancio sulla ‘due giorni’ di festa