SCICLI – Anche il primo cittadino di Scicli esprime preoccupazione per la crisi del settore agricolo ibleo dopo l’allarme lanciato negli ultimi giorni. Il crollo dei prezzi e il progressivo aumento del costo della produzione a destare particolare apprensione tra i produttori locali. “Ci preoccupa molto– dichiara il sindaco Giannone-, specie per la nostra città, che da sempre ha vissuto di agricoltura e continua a farlo, con punte di eccellenza molto significative. Non è il momento della disamina delle cause di tale crisi ma bisogna –continua Giannone- chiamare a raccolta di tutti gli operatori del settore, e del relativo indotto, per cercare in qualche modo di affrontare insieme la problematica. Invitiamo- prosegue Giannone- tutti i rappresentanti istituzionali a muovere un’azione concertata e concreta a difesa del comparto agricolo ragusano. Noi siamo e saremo accanto ai nostri produttori –sottolinea il Primo cirttadino– e cercheremo in tutte le sedi di far sentire le nostre ragioni, portando come sempre un contributo di idee e proposte per risollevare e risolvere definitivamente la questione agricola, che ormai da diversi anni ripropone momenti di crisi profonda a momenti di flebile rilancio. Questo meccanismo economico per il comparto– conclude Giannone- è insostenibile e alla lunga conduce alla completa distruzione del tessuto economico-produttivo”.
Scicli, crisi agricola: “Bisogna intervenire immediatamente”
A dichiararlo il sindaco Enzo Giannone