SCICLI – Anche quest’anno Scicli si prepara a riscoprire e a valorizzare il proprio patrimonio artistico con le Giornate FAI di primavera. E’ il complesso monumentale del Carmine, ricostruito dopo il terremoto del 1693, ad essere stato scelto come sito, per il 2018, dal ‘Fondo Ambiente Italiano’.
Due giorni, domani e domenica, in cui si potranno ammirare le bellezze artistiche celate dietro l’imponente facciata della Chiesa del Carmine che domina l’omonima piazza.
Ma fiore all’occhiello delle Giornate FAI di Primavera a Scicli è l’apertura del Convento del Carmine. Il sito, recentemente restaurato, sarà aperto per la seconda volta al pubblico, dopo la prima avvenuta appena quattro mesi fa. All’interno si potranno ammirare lo splendido cortile, le sale in cui è allestito un piccolo Museo di Arte Sacra e gli ampi spazi al primo piano, dove per l’occasione sarà allestita una istallazione di sculture del Maestro Carmelo Candiano ed una Mostra fotografica dal titolo “Delle Visioni e di altri enigmi” del fotografo Gianni Mania.
Ad accompagnare i visitatori saranno gli immancabili apprendisti ciceroni, gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori di Scicli.
Appuntamento domani e domenica dalle ore 9.00 alle 13.00 e nel pomeriggio dalle ore 15.00 alle 18.00.