La notte della Resurrezione a Santa Maria la Nova, migliaia di fedeli per l’Uomo Vivo

Gli auguri pasquali del Sindaco di Scicli

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SCICLI – Sabato sera speciale in città per la notte della Resurrezione. Santa Maria La Nova, vestita a festa, ha salutato la resuscita del “Gioia”. Tanta gente al santuario per la santa messa dedicata a Cristo Risorto. Pochi secondi dopo la mezzanotte il grido di ‘Gioia, Gioia, Gioia” per festeggiare l’inizio della Pasqua che avrà il culmine domenica intorno alle 13 con l’uscita dell’Uomo Vivo sopra la grande e pesante vara, sostenuta da due lunghe e pesanti asti, sorrette da centinaia di portatori in fibrillazione. Uno spettacolo unico ed emozionante.
 Nella notte della Resuscita sono arrivati gli auguri del primo cittadino di Scicli, Enzo Giannone. “Auguri a tutti, Gioia per tutti”, ha esordito il sindaco Giannone.  “Domani sarà un giorno speciale per tutti noi -dice  Giannone- e come Sindaco sento dal profondo del mio cuore di augurare a tutti pace e serenità, con la speranza che momenti di felicità possano rendere migliori noi tutti. Faccio gli auguri a tutti, ma in particolare a chi ha più bisogno. Come sempre, da più di un anno, dedico una parte considerevole delle mie giornate alla mia comunità e a chi in essa vive situazioni di maggiore disagio. Tra ieri ed oggi ho cercato di sostenere alcune decine di lavoratori che non avevano ricevuto il loro stipendio. Spero di essere riuscito a contribuire a rendere la Pasqua per loro e le loro famiglie un po’ più serena. Per altri la battaglia sarà più lunga purtroppo. Un sindaco è chiamato dai sui concittadini a fare tante cose. Faccio del mio meglio, mettendo da parte gran parte della mia vita personale. Certamente non sempre riesco a realizzare quello che mi propongo e che mi viene chiesto, certamente a volte esagero nella mia irruenza e volontà di fare, certamente spesso non rispetto le regole paludate del conformismo politico, ma faccio tutto questo solo con un fine: l’impegno, da primo cittadino in mezzo ai cittadini, da persona che vive la quotidianità dello stare con gli altri, per contribuire a far star bene tutta la mia comunità”.
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