“Porticciolo, ora via la sabbia. Caserma dei Carabinieri di Donnalucata: a quando l’apertura?”

Nota stampa di Forza Italia Giovani Scicli

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SCICLI – Il ripristino e la messa in sicurezza del porticciolo e la mancata apertura della nuova Caserma dei Carabinieri. Due questioni di stretta attualità al centro di una nota diffusa Forza Italia Scicli.

A pochi giorni dal termine dei lavori di rimozione delle alghe, dalla diga foranea donnalucatese, arriva il plauso di Forza Italia Giovani Scicli indirizzato all’Amministrazione comunale. “Siamo felici –riporta la nota del movimento- che il Comune sia riuscito a completare, rimuovendo le alghe, la parte di lavoro spettante all’Ente Locale. Noi –aggiunge il movimento forzista-, che siamo una forza responsabile e presente sul territorio, a differenza della Sinistra, sappiamo riconoscere il corretto operato altrui. Auspichiamo –prosegue la nota- che il Libero Consorzio di Ragusa possa, al più presto, intervenire e completare l’iter burocratico per la rimozione della sabbia dal porticciolo”. Dai lavori per la messa in sicurezza dello scalo donnalucatese l’intervento dei giovani forzisti si sposta sugli interrogativi legati all’attuale situazione di stand-by della Caserma dei Carabinieri di via Casmene, quest’ultima ancora in attesa di essere consegnata alla borgata. “Riteniamo –dichiara FIGS- non più rinviabile l’apertura della Caserma dei Carabinieri di Donnalucata. Questa è la terza volta in tre mesi riporta la nota- che Fi Giovani chiede alle Istituzioni competenti di intervenire, dopo la fine dei lavori da parte del Comune, che ringraziamo, ben sei mesi fa. Le suddette istituzioni, chiaramente non ci riferiamo, per una volta, all’Amministrazione, che, stavolta, ha agito bene –precisa il coordinamento di FIGS-, dicano pubblicamente i motivi di questo ritardo, poiché il loro disinteresse è, francamente, intollerabile con l’approssimarsi della stagione estiva e l’aumento degli abitanti nella borgata. Si mostri più rispetto–chiude la nota- per la sicurezza dei Donnalucatesi”.

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