SCICLI – Scatti per meglio addentrarsi nei minimi particolari di una ritualità che trova le sue radici nel vissuto storico della città, momenti per scoprire i contorni di una ritualità che si muove verso la valorizzazione e patrimonializzazione della “cultura tradizionale” come motore di sviluppo economico turistico e scoperta di una religiosità popolare viva. L’Uomo Vivo, il rapporto tra religiosità comunitaria e rituale, i modi di gioire per la divinità del Cristo che sconfigge l’umana morte, i movimenti compiuti dal simulacro durante la festività pasquale, saranno parte degli argomenti trattati dagli scatti che andranno a comporre la mostra fotografica sotto i portici che contornano il Chiostro del Convento del Carmine. All’inaugurazione della mostra fotografica vedrà la presenza dei sacerdoti Don Ignazio La China e Don Antonio Sparacino, del vice Sindaco Caterina Riccotti, di Luigi Nifosì fotoreporter, di Renato Iurato autore del volume fotografico sulla festa dal titolo “Scatti di Gioia”, di Giuseppe Zisa in rappresentanza dei portatori. A moderare i lavori il giornalista Bartolo Lorefice. Gli scatti che andranno a comporre il mosaico fotografico saranno a cura di: Luigi Nifosì, Gianni Mania, Renato Iurato, Giuseppe Occhipinti, Vincenzo Schembri, Angelo Blanco, Giovanni Sarto, Demis Grimaldi, Vincenzo Puccia, Bartolo Trovato, Alessandro Ferro, Emanuele Caschetto, Salvatore Manenti, Lodovico Inclimona, Luca Modica, Pippo Pitino, Andrea Fidone e Carlo Miceli.
“Gioia – il Cristo Risorto tra spiritualità e folklore”, mostra fotografica al Convento del Carmine
Inaugurazione sabato 14 luglio alle ore 20