SCICLI – Sarà la prima in terra siciliana per l’Archivio Fotografico Italiano che si appresta ad approdare a Scicli. Una mostra che coniuga memoria e contemporaneità, autori storicizzati ed emergenti nell’ottica della promozione della fotografia d’autore, in piena sinergia con le realtà locali e con il Comune di Scicli, attento e scrupoloso promotore dell’evento, grazie all’Assessorato alla Cultura, allo studio fotografico del noto maestro Giuseppe Leone e, non ultima, la rinomata Libreria Don Chisciotte di Scicli. La mostra a cura dell’AFI (Archivio Fotografico Italiano) sarà allestita presso l’ex Convento del Carmine, uno spazio dall’immenso valore storico ed artistico concesso dall’Amministrazione Comunale di Comune, in particolare per la sensibilità dimostrata dal vicesindaco, Caterina Riccotti. L’ex convento, finito di restaurare nel 2017, presenta come sua principale finalità quella di diventare un Centro Artistico Polifunzionale, progetto approvato e finanziato dal Ministro Dario Franceschini. Scelta ricaduta sull’ex Convento della Madonna del Carmine poiché è in grado di rispecchiare e racchiudere una serie di concetti che ben interpretano la filosofia dell’Archivio, nato principalmente per progettare ricerche e custodire opere altrimenti disseminate e perdute, con la finalità di divenire luogo di collezione, conservazione, valorizzazione e fruizione di raccolte fotografiche, oggi riconosciute dalla legislazione come “bene culturale”.
L’Arichivio Fotografico Italiano approda a Scicli per la sua prima mostra in terra siciliana
Da domani al 5 agosto all’ex Convento del Carmine