SCICLI – Torna l’estate e torna “Un mare di libri”, la rassegna nata lo scorso anno per promuovere e sostenere la lettura anche nei ritagli di vacanza e nei momenti di relax. Uno stand di libri proprio sulla spiaggia e un ciclo di aperitivi letterari, dialogando con gli autori all’ora del tramonto. Il luogo? Sempre lo stesso. Il Papa Pata di Sampieri. Si inizia lunedì 6 agosto ore 19 con Mario Bonanno ed il suo nuovo libro “33 giri. Guida ai cantautori italiani. Gli anni Settanta” (Paginauno editore). Il volume è un viaggio che ripercorre gli anni ‘70. A raccontare le inquietudini, il desiderio di cultura e la voglia di cambiamento sono le musiche e i testi dei cantautori del tempo: Francesco Guccini, Fabrizio De André, Eugenio Finardi, Pierangelo Bertoli, Claudio Lolli, Stefano Rosso, Roberto Vecchioni, Lucio Dalla, Piero Ciampi, Rino Gaetano, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e molti altri che crearono la colonna sonora di una protesta giovanile senza precedenti per l’Italia. Come afferma lo stesso autore, esisteva un’arte in grado di unire poesia e musica, filosofia e sentimento. Una guida sentimentale del cantautorato italiano. Mario Bonanno, medico e giornalista musicale, come lui stesso si definisce, è autore di numerosi saggi e articoli musicali per Stampa Alternativa ed altre case editrici e periodici. Modera la conversazione il giornalista Sergio Taccone.
Sabato 11 agosto ore 19.00, Maria Attanasio presenterà la sua nuova opera “La Ragazza di Marsiglia” (Sellerio) conversando con la giornalista Elisa Mandarà. Tutti conoscono la spedizione dei Mille ma non tutti sanno che tra loro c’era una donna: Rosalia Montmasson, compagna e poi moglie di Francesco Crispi. In La ragazza di Marsiglia , Maria Attanasio ricostruisce la storia di un grande personaggio storico rimasto vittima di un oscuramento dovuto al desiderio del potente ex marito di cancellarla dalla sua biografia per potersi risposare. Vediamo Rosalia ragazza tuffarsi nella passione per Francesco e in quella per la politica, mantenere con il lavoro di lavandaia il suo affascinante compagno, convincere Garibaldi a farla partecipare alla spedizione dei Mille,mantenere la sua fede repubblicana, subire tradimenti e figli illegittimi, venire alla fine accantonata e rinnegata per una donna che ha la metà dei suoi anni. Maria Attanasio è nata a Caltagirone nel 1943. Collabora a riviste e giornali. Ha scritto poesie (Interni, 1979;Nero barocco nero, 1985; Eros e mente, 1996; Amnesia del movimento delle nuvole, 2003) e saggi. Con Sellerio ha pubblicato Correva l’anno 1698 e Nella città avvenne il fatto memorabile (1994), Piccole cronache di un secolo (1997, con Domenico Amoroso), Di Concetta e le sue donne (1999), Il falsario di Caltagirone(2007), Il condominio di Via della Notte (2013).
Il 13 agosto, ore 19, gli aperitivi letterari continuano con la scrittrice Cristina Cassar Scalia che, dialogando con la giornalista Chiara Scucces, ci parlerà del suo ultimo libro “Sabbia nera” (Einaudi). Il libro è già un successo di vendita così come i suoi precedenti, “La seconda estate” e “Le stanze dello scirocco”: L’autrice stavolta ha voluto cimentarsi con un giallo ambientato a Catania: primo di una seria che ha per protagonista il vicequestore Vanina Guarrasi, testarda, scontrosa, tormentata ma semplicemente formidabile. Di questo libro sono già stati opzionati i diritti cinema e tv.
Sabato 18 agosto, ore 19, altro importante appuntamento con l’ultimo romanzo di Tea Ranno “Sentimi” (Frassinelli). La scrittrice siciliana dialogherà con la giornalista Viviana Sammito.
Durante una notte surreale, e nello stesso tempo fin troppo reale, una donna, una scrittrice, tornata nel paese siciliano dove è nata, ascolta decine di voci che giungono da un altrove indistinto, che si fanno strada in una nebbia strana, inquietante. Sono voci di donne morte, che vogliono raccontare le loro storie perché la scrittrice le trascini fuori dall’oblio. Sono storie dolorose, a volte tragiche, che hanno una caratteristica in comune: in tutte, l’umanità delle protagoniste, la loro complessità emotiva e intellettuale tutta femminile, viene annullata nella dicotomia maschile della donna “santa o buttana”. Ma non solo per raccontarsi, i fantasmi di queste donne parlano all’autrice: c’è anche un’altra storia, che tutte le coinvolge, e che vogliono si sappia. La storia di Adele, figlia di Rosa, ma non del suo legittimo marito, Rosario. E la colpa più grave di Adele è quella di avere i capelli rossi, come il suo vero padre, segno inequivocabile del tradimento. Per questo Rosario passerà il resto della sua vita nel tentativo di uccidere la bambina. E per questo le donne del paese, le stesse donne che si raccontano, faranno di tutto per salvarla. Perché levare almeno la piccola Adele dai meccanismi mentali malati di questi maschi brutali, ancestrali e irredimibili, vorrebbe dire aver salvato tutte loro.
Tea Ranno è nata a Melilli (SR) nel 1963. Dal 1995 vive a Roma. Ha pubblicato i romanzi Cenere (2006, finalista ai Premi Calvino e Berto, vincitore del Premio Chianti) e In una lingua che non so più dire (2007). Nel 2012 per Mondadori è uscita La sposa vermiglia, romanzo vincitore del Premio Rea, e nel 2014, sempre per Mondadori, Viola Fòscari.
Si conclude il 20 agosto, ancora alle 19 con “Chiavi di lettura” di Angelo Ruta e Marco Lentini (Verbavolant). Nella particolarissima collana Libri da parati, il volume raccoglie le illustrazioni dell’artista Angelo Ruta per l’inserto “La Lettura” del Corriere della Sera e quelle applicate per le pubblicità della Moak a cura di Marco Lentini, responsabile della comunicazione della nota azienda modicana.
Opere e libro che diventano oggetti d’arredo, illustrazioni che hanno la capacità di lasciare spazio all’immaginazione, in modo tale che il messaggio possa essere colto dal maggior numero possibile di osservatori. Come dice lo stesso autore, disegnare è come scrivere o parlare, è una forma di espressione.
Angelo Ruta è autore di numerosi lavori in campo letterario, cinematografico e teatrale e illustratore per le più note case editrici.
Durante l’incontro saranno esposte le sue incisioni a cura di Susanna Occhipinti della galleria d’arte Soquadro di Ragusa.
Non resta altro dunque che lasciarci affascinare dalla brezza delle parole mentre il vento caldo dell’estate accarezza la pelle, la luce calda del tramonto illumina l’anima e un gustoso aperitivo accompagna la convivialità.
Durante le serate in programma sarà offerto un aperitivo ai partecipanti. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero.