SCICLI – Allarme in via Calabria al quartiere Fatima. In questa zona ci sono una serie di case realizzate proprio ai piedi della Collina San Marco-Imbastita di natura argillosa e franante. Sono stati degli scricchiolii provenienti dalla struttura muraria a mettere in allarme la proprietaria di una palazzina a due piani sita proprio nella via Calabria. L’allarme è scattato nella tarda mattinata di lunedì scorso con la donna che, sentendo degli strani rumori provenire dalle pareti della casa, ha chiamato i familiari che hanno informato i vigili del fuoco. Due squadre si sono portati in via Calabria. Come primo atto è stata eseguita l’evacuazione della famiglia che abita la palazzina, poi i primi rilievi per accertare eventuali pericoli.
Rilievi che continueranno in questi giorni al fine di monitorare quotidianamente la palazzina dove è stato riscontrato l’inconveniente. Bisognerà conoscere lo stato del terreno sottostante e lo stato della collina San Marco-Imbastita. La collina che nell’ultimo ventennio ha dato non poche preoccupazioni agli abitanti che hanno vissuto e vivono nelle palazzine realizzate in maniera singola da ogni famiglia. La collina, di natura argillosa, periodicamente ha mostrato dei lenti smottamenti verso il basso. E conseguenti sono state le azioni di salvataggio al fine di contenere eventuali pericoli. La collina in alcuni tratti è stata anche “rivestita” di rete metallica per evitare che l’argilla, cadendo, investisse le abitazioni. Le indagini alle quali stanno lavorando i vigili del fuoco tendono ad accertare se le fondamenta siano state, nel tempo, compromesse dal movimento della collina e dalla natura argillosa dei luoghi. La zona, gran parte del quartiere Fatima pogge, infatti, su un terreno argilloso. Già nel 2011, proprio per garantire la pubblica incolumità, era stata emanata, dal Comune di Scicli, un’ordinanza sindacale con la quale, per il rischio frana e per escludere eventuali smottamenti argillosi dal costone di via Calabria, era stata disposta l’evacuazione, in via precauzionale, dei residenti delle civili abitazioni nel tratto dalla via Arimondi alla via Pacinotti. Il provvedimento era stato disposto dopo le reiterate sollecitazioni provenienti dai residenti preoccupati per eventuali crolli di argilla. Anche in quell’occasione era stato eseguito un sopralluogo congiunto fra i vigili del fuoco ed i responsabili dell’ufficio tecnico comunale ed era stata disposta l’installazione di appositi vetrini spia sulle pareti dei fabbricati che ricadevano sulla via Calabria.
Scicli: allarme in via Calabria, scricchiolii sospetti in una palazzina
Intervento dei Vigili del Fuoco