Vicenda cani di Punta Pisciotto, l’ex sindaco Venticinque assolto in Cassazione

Anche i veterinari dell’Asp 7 di Ragusa sono stati assolti

-Pubblicità-    

SCICLI – Morte del piccolo Giuseppe Brafa Musicoro, l’ex sindaco di Scicli, Giovanni Venticique, è stato assolto in Cassazione da tutte e cinque le ipotesi di reato. Si chiude il processo penale a carico del sindaco pro tempore nel marzo 2009, quando i cani di contrada Pisciotto a Sampieri azzannarono e uccisero il piccolo Giuseppe Brafa Musicoro, un bambino di Modica. Prosegue ora il processo civile, con la richiesta del risarcimento dei danni da parte della famiglia Brafa. Giovanni Venticinque era accusato di omicidio colposo in concorso. In secondo grado, ovvero in Appello, era stato condannato 5 anni e 9 mesi per la morte del bambino. Sono stati assolti anche i veterinari dell’Asp di Ragusa, Antonino Avola, Roberto Turlà e Saverio Agosta. In appello, i giudici di secondo grado avevano ribaltato la sentenza di primo grado e condannato a 5 anni e un mese di reclusione i tre veterinari dell’Asp Ragusa, che in primo grado erano stati assolti per omissione d’atti d’ufficio e omicidio colposo. I tre erano stati condannati a pagare una provvisionale di oltre 700 mila euro alle parti civili e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Era stata ridotta invece a 5 anni e 9 mesi la condanna all’ex sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, accusato di omicidio colposo in concorso e condannato in primo grado a 6 anni e 2 mesi di reclusione perché secondo i giudici di appello nonostante sapesse dell’aggressività degli animali, non avrebbe preso provvedimenti. In appello era stata confermata la sentenza nei confronti dell’anziano proprietario degli animali, Virgilio Giglio, a quattro anni e sei mesi di reclusione per lesioni e omicidio colposo. Giglio, nel frattempo, è deceduto.

-Pubblicità-