SCICLI – Non si smette mai di fare volontariato a Scicli, città ormai non nuova ad accogliere e a promuovere iniziative volte alla pulizia e alla tutela del territorio. Scicli ha aderito in gran numero alla campagna nazionale promossa da Legambiente “Puliamo il Mondo dai pregiudizi”. A ‘scendere in campo’ i ragazzi dei tre istituti comprensivi, Dantoni, Don Milani e Vittorini, i bambini dell’Opera Diaconale Metodista, i ragazzi migranti dei centri gestiti da Filotea, La Sorgente, Mediterraneo Hope – Casa delle Culture e i volontari del circolo Legambiente Kiafuradi Scicli tutti impegnati a dar una mano, lo scorso venerdì mattina, in un’ampia e proficua azione di volontariato che ha interessato quattro diverse aree della città: largo Gramsci e via Tagliamento, nel centro storico, l’area verde antistante via Pietro Nenni, al quartiere Jungi, e la spiaggia di Ponente nella borgata marinara di Donnalucata. Soddisfatta il presidente del circolo Legambiente di Scicli Alessia Gambuzza. “Voglio intanto ringraziare –dichiara Alessia Gambuzza- tutti coloro che hanno preso parte a questa importante iniziativa. Altro ringraziamento va all’ufficio ecologia del comune di Scicli che ha collaborato e inviato due operatori per aiutarci alla rimozione dei rifiuti dall’area verde di viale dei Fiori. “Con Puliamo il mondo dai pregiudizi – prosegue Alessia Gambuzza- abbiamo voluto creare un’occasione di coinvolgimento di adulti e giovani, residenti e migranti temporaneamente presenti nel nostro comune, nella convinzione che possono chiamarsi “cittadini” coloro che si prendono cura del territorio dove abitano, condividendo azioni di civiltà con gesti semplici, come la pulizia di una spiaggia o di un’area verde o del cortile di una scuola. Ancora una volta –sottolinea Gambuzza- è stata determinante la piena adesione dei dirigenti scolastici, dei docenti e, lo vogliamo sottolineare, di tutti i genitori, compresi coloro che non hanno esitato a rimboccarsi le maniche per partecipare alla pulizia insieme ai ragazzi. “Dal nostro monitoraggio – continua Alessia Gambuzza – effettuato nelle aree interessate dalla pulizia, abbiamo riscontrato che i rifiuti più frequenti sono le plastiche “usa e getta”. A tal fine –conclude Alessia Gambuzza- vogliamo lanciare un appello all’Amministrazione comunale di Scicli affinché venga adottata senza indugio l’ordinanza per il divieto dell’uso di piatti, bicchieri, cannucce e stoviglie di plastica, con relative sanzioni amministrative per i casi di inosservanza”.
