SCICLI – E’ arrivato ieri nel tardo pomeriggio, durante i lavori consiliari, l’annuncio con cui il sindaco, Enzo Giannone, insieme all’assessore ai Tributi, Giorgio Vindigni, ufficializza il raggiungimento e la definizione dell’accordo quadro con le compagnie petrolifere Eni ed Edison. L’intesa tra le parti (Comune di Scicli/Eni ed Edison) prevede il versamento di circa 11 milioni di euro nelle casse dell’Ente per le attività di estrazione a mare del greggio. “E’ con grande soddisfazione –esordisce in una nota l’amministrazione– che annunciamo l’accordo quadro che è stato raggiunto e definito con le compagnie petrolifere ENI e Edison su quanto dovutoci dal 2009 al 2015 per ICI, IMU e TASI a motivo della piattaforma per l’estrazione a mare del greggio”. L’accordo quadro –prosegue la nota- prevede il trasferimento di circa undici milioni di euro nelle casse dell’ente ed è stato raggiunto ad una settimana dal giudizio pendente nella commissione tributaria della provincia di Ragusa con udienza fissata per martedì 22 gennaio 2019”. Oggi la giunta municipale, appositamente convocata, delibererà l’autorizzazione al Sindaco per sottoscrivere l’accordo quadro che sarà oggetto di una conferenza stampa che sarà convocata a brevissimo. Con quest’atto –si continua a leggere nella nota- la giunta Giannone ha concretizzato una misura di risanamento considerata ‘principale’, contenuta nel Piano di riequilibrio finanziario che sembrava impossibile da realizzare. Dopo due anni di faticoso e paziente lavoro –chiude l’amministrazione- si è arrivati alla tanto desiderata conclusione per il bene di Scicli e della sua comunità”.
Pochi minuti dopo l’annuncio della definizione dell’accordo quadro tra l’Ente locale e le due compagnie petrolifere, Eni ed Edison, è intervenuto ai microfoni di SVN l’assessore ai Tributi Giorgio Vindigni.
