Incontro centrosinistra, Pd e SBC: “Solo chiacchiere unilaterali…”

Il sindaco Enzo Giannone ribadisce: "Incontro positivo e costruttivo sul piano politico. Evidentemente alcuni altri non la pensano così e hanno altri obiettivi"

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SCICLI – “L’incontro tenutosi venerdì tra le forze del centrosinistra e il sindaco Giannone e le sigle politiche che lo sostengono non ha esplorato alcuna via per ricondurre il governo della città su binari diversi da quelli attuali e, pertanto, non ha raggiunto alcun risultato”.

Nella foto i consiglieri di Scicli Bene Comune Bruno Mirabella e Resi iurato

Partito democratico e Scicli Bene Comune lo scrivono in un comunicato stampa dopo che il sindaco Enzo Giannone aveva dichiarato che l’incontro era stato positivo nel quale si erano gettate le basi per tentare di ricostruire il centrosinistra locale.

Nella foto il segretario del Pd Scicli Omar Falla

Non si è affrontata alcuna discussione amministrativa -si legge nel documento del Pd e SBC-, né si è votata o condivisa la nomina di portavoci o altro. Solo chiacchiere unilaterali, addivenendo a conclusioni altrettanto unilaterali. Il Pd presente con una delegazione della segreteria (assenti il segretario Omar Falla e il consigliere Claudio Caruso, invitati all’ultimo momento all’incontro). Scicli Bene Comune è stato rappresentato da Luigi Cicero e Carmelo Carnemolla. Il centrosinistra continuerà il proprio cammino – prosegue il comunicato- verso la costruzione di un’area improntata ai valori espressi dalla Carta Etica della città di Scicli che, mediante le nostre forze presenti in consiglio, tradurremo in azioni a tutela dei più deboli e comunque a vantaggio di tutta la comunità. Se questo è il modus operandi, ossia strumentalizzare la partecipazione ad incontri per poi riportare sulla stampa fatti che non sono mai accaduti a scopo di propaganda politica, la cosa non ci interessa e rimaniamo dove siamo, ossia all’opposizione. Noi siamo il centrosinistra e continueremo a lavorare per renderlo sempre più ampio e coeso. Nel consiglio comunale e nella città”.

Sulla pagina Facebook ‘Enzo Giannone Sindaco’ a proposito del documento del Pd e Scicli Bene Comune si legge: “Costruire ponti, non innalzare muri”. E poi ancora. “Rispondiamo che il Sindaco non ha nulla da aggiungere a quanto già scritto serenamente sabato mattina e che non ha nessuna intenzione di replicare ad alcuno né cerca comparse inutili. E’ parso al Sindaco e a tutti gli esponenti della colazione del Sindaco, quello di venerdì un incontro positivo e costruttivo sul piano politico. Abbiamo in particolare molto apprezzato l’invito dei rappresentanti di Scicli Bene Comune presenti e Articolo 1, che ci è sembrato essere condiviso da tutti. Tant’è che avevamo anche ritenuto di fissare a breve un successivo incontro. Evidentemente alcuni altri non la pensano così e hanno altri obiettivi. Ne prendiamo atto e registriamo con assoluta serenità. Come purtroppo è ormai pratica diffusa nella nostra società, c’è chi costruisce ponti e chi innalza muri. Noi abbiamo provato a costruire ponti, relazioni, sintesi. Probabilmente non è sufficiente per superare diaspore e differenze. Una sola precisazione è però doverosa. Non è affatto vero che il segretario del Pd e il consigliere comunale del Pd siano stati invitati all’ultimo momento all’incontro del 15 febbraio. Il consigliere del PD, come tutti gli altri consiglieri, non è stato affatto invitato, essendo stato rivolto l’invito esclusivamente a segretari e coordinatori politici. Quindi… non è stato invitato in ritardo. Quanto al segretario del PD non solo è stato invitato dal Coordinatore del tavolo politico della coalizione del sindaco, Emanuele Scala, nello stesso giorno degli altri rappresentanti, ovvero ad inizio settimana, dando peraltro conferma della sua presenza, ma è stato nuovamente contattato direttamente dal sindaco nella giornata di mercoledì 13 febbraio, non rispondendo alla telefonata. Il segretario del PD nella serata di mercoledì 13 febbraio ha poi richiamato il Sindaco dicendo che non poteva essere presente alla riunione per un impegno di lavoro…”.

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