SCICLI – Clima pesante, intriso di delusione e malumori, si continua a respirare nel dopo-incontro che ha messo di fronte, venerdì scorso, le forze del centrosinistra di Scicli. Polemiche iniziate subito dopo il resoconto fatto dal sindaco Enzo Giannone, promotore del tavolo, definendo l’incontro “positivo e costruttivo” nel quale si erano gettate le basi per tentare di ricostruire il centrosinistra locale. Tutto smentito poche ore dopo dai rappresentanti del movimento di Scicli Bene Comune e del Partito democratico che, secondo il loro parere, si sarebbe trattato solamente di un incontro fatto di “chiacchere unilaterali” senza intraprendere alcuna discussione di stampo amministrativo. A replicare all’intervento di SBC e Pd, nelle scorse ore, le forze della coalizione del Sindaco. I movimenti di Start Scicli, Enzo Giannone Sindaco, Città Aperta, Cittadini per Scicli e Città Italia esordiscono nel loro intervento precisando che “nella lunga chiacchierata di venerdì –si legge nella nota- abbiamo volutamente deciso di non affrontare la questione amministrativa locale proprio perché, prima di parlare dell’amministrazione della città, è necessario ritrovarsi uniti sotto un’unica visione e con gli stessi ideali”. La coalizione del Sindaco si dice spiazzata su quanto dichiarato in un comunicato da SBC e Pd. “Leggiamo infatti –scrivono Start Scicli, Enzo Giannone Sindaco, Città Aperta, Cittadini per Scicli e Città Italia- che il sindaco avrebbe nominato un portavoce quando il sindaco ha semplicemente incaricato il coordinatore della sua coalizione di organizzare un secondo appuntamento per continuare e definire questo percorso”. Profonda delusione espressa da parte dei movimenti che sostengono il sindaco Giannone, in quanto conviti che “i giovani dirigenti del PD avessero capito lo spirito della riunione”, constatando invece che “i soliti noti che stanno dietro le quinte siano invece ancora coloro che dettano i tempi e prendono in pochi le decisioni per tanti”. Quasi rassegnata la coalizione del Sindaco che aggiunge: “non intravedendo spazi di dialogo lasciamo liberi coloro che dicono di essere il centro sinistra in città di continuare nell’opera di ricostituzione utilizzando i metodi visti fino ad oggi, tutti atteggiamenti, che a nostro avviso non fanno altro che dividere l’elettorato e tendono sempre più a confondere i cittadini di ‘centro sinistra’”. Start Scicli, Enzo Giannone Sindaco, Città Aperta, Cittadini per Scicli e Città Italia concludono l’intervento rivolgendo un plauso ai due rappresentanti di SBC che nel corso della riunione “hanno ribadito –chiude la nota- la necessità di ritrovarsi intorno al programma prendendo le distanze dal comportamento dei propri consiglieri rispetto ad alcune scelte, nonché al gruppo che fa capo ad Articolo 1 che con grande maturità ha colto l’importanza di questo incontro apprezzandone l’iniziativa”.
Scicli: ancora delusione e malumori dopo l’incontro del centrosinistra
Le forze della coalizione del Sindaco replicano a SBC e Pd