SCICLI – L’Asd Sette Colli di Scicli approda in serie A nel campionato italiano di Torball, dopo aver guidato dalla prima all’ultima giornata il campionato di serie B, che si è concluso nel primo weekend di marzo a Bolzano. Nella località definita “porta della catena montuosa delle Dolomiti” si sono svolte le ultime gare del campionato (5^ e 6^ giornata) in cui il team sciclitano ha vinto quattro gare su sei, un pareggio ed una sconfitta. Questo il dettaglio: 5^ giornata, Asd Bergamo-Asd Sette Colli 5-11, Asd Sette Colli- GSNV Bolzano 6-3, Asd Sette Colli-Asd Ghirlandina 2-3, 6^ giornata, Asd Sette Colli- Asd Bergamo 6-3, GSNV Bolzano-Asd Sette Colli 4-10, Asd Ghirlandina-Asd Sette Colli 5-5. E’ stata l’unica squadra in provincia a partecipare ai campionati italiani federali indetti dalla Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi. Per i ragazzi guidati da Alessandro Carfì è stata una stagione in cui Giovanni Alfieri, Roberto Barone, Paolo Carrubba, Roberto Comito, Alberto Di Stefano, Sergio Lo Magno e Giovanni Trovato hanno fornito un rendimento al di sopra di ogni aspettativa. La ciliegina sulla torta è arrivata con Giovanni Trovato che ha vinto la classifica marcatori con 48 reti in sei giornate. Oltre alla squadra di Scicli sono state promosse l’Asd Olimpic Paideia Sporting di Campobasso e l’ Asd L’Aquilone di L’Aquila, rispettivamente seconda e terza in classifica. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto, grandissimo ed inaspettato -ha detto il dirigente Alessandro Carfì. Quello che ci fa andare avanti è il grande amore per questa disciplina, anche se non abbiamo strutture idonee. La società archiviata questa fase -prosegue Carfì- è già al lavoro per rinforzare l’organico in quanto la prossima stagione sarà molto impegnativa. Da parte nostra siamo pronti a questa nuova sfida e a rimboccarci le cosiddette maniche. Siamo abituati a realizzare imprese quasi impossibili”. La società avanzerà alla Federazione una formale richiesta volta ad assegnare una giornata di campionato nella nostra cittadina. Ciascuno dei ragazzi ha avuto un ruolo determinante per l’ottimo risultato conseguito. L’attività sportiva a cui partecipano gli atleti della Sette Colli è un punto di riferimento per tanti atleti anche di altre province siciliane, specie per il Torball (che ha origini tedesche e significa palla rotolante). La società sciclitana di recente, più precisamente, il 2 febbraio, ha anche preso parte al Torneo Regionale di Showdown della Sicilia a Catania ottenendo un ottavo posto con Paolo Carrubba, su ventuno giocatori. La società Sette Colli, costituita da ben 22 anni, ha come obiettivo, tra l’altro, di potenziare appena possibile il quadro dirigenziale per rendersi più organizzata e capace di gestire un maggior numero di atleti, anche per nuove discipline alle quali potrebbe volgere attenzione, proprio per offrire ai non vedenti l’opportunità di vivere lo sport e di divertirsi socializzando. Un ambizioso progetto di utilità sociale, valorizzando il territorio e arricchendo la sensibilità e il senso civico di ognuno. In questo contesto un importante ruolo viene svolto da tanti amici definiti “normodotati”, che in maniera gratuita donano il loro tempo libero svolgendo servizi di accompagnamento e occupandosi della manutenzione delle attrezzature sportive. Per chi non fosse a conoscenza appare opportuno chiarire che si tratta di un gioco a squadre per “Non Vedenti”, in cui si fronteggiano due team composti ciascuno da 3 giocatori. Questo gioco prevede l’impiego di un pallone al cui interno sono presenti dei campanellini in modo che il suono sia percepito ed intuito dai giocatori, dotati di una benda oculare. Il campo di gioco è lungo 16 metri e largo 7, alla cui metà sono poste delle cordicelle tese. La porta ha la stessa larghezza del campo ed un’altezza di 1,30 metri. La partita dura 10 minuti effettivi di gioco ed è divisa in due tempi. Vince la squadra che totalizza il maggior numero di reti.
