Scicli: “Disabilità? Indifferenza generale. Nulla è cambiato a un anno dal Consiglio comunale aperto”

A dichiaralo Forza Italia Giovani Scicli

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SCICLI – Prova a smuovere le acque in tema di disabilità Forza Italia Giovani che interviene su una presunta indifferenza generale. In una nota FIG parla di “una situazione di stallo” e per questo si dichiara preoccupato. Forza Italia Giovani spinge affinchè, al più presto, si possano mettere in campo azioni concrete. Nel corso del suo intervento il movimento forzista torna indietro di un anno, dedicando particolare attenzione al Consiglio comunale aperto convocato al tempo sulla disabilità.In tale contesto –commenta FIG- erano state pronunciate parole importanti e assunti impegni altrettanto rilevanti su un tema così delicato che tocca molte famiglie sciclitane. L’intervento di alcuni concittadini dimostrava chiaramente due aspetti: una carente vicinanza delle Istituzioni e le difficoltà quotidiane legate alla disabilità”. Un anno dopo la citata seduta consiliare, Forza Italia Giovani si ritrova a “constatare che –si legge nella nota- non vi son stati i cambiamenti sperati, nè il tema disabilità è stato nuovamente trattato dall’opinione pubblica locale”. FIG, rivolgendosi al presidente del consiglio Danilo Demaio, sottolinea la necessità di convocare in temi brevi un Consiglio Comunale aperto sulla disabilità in modo tale da poter fare il punto della situazione. “Contestualmente –aggiunge il movimento forzista-, esortiamo la Giunta ad implementare le proprie azioni a sostegno delle famiglie e dei cittadini interessati, in particolare promuovendo un piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche nel territorio comunale”. Forza Italia Giovani riserva le fasi conclusive del suo intervento a due proposte. “Sentiamo –conclude FIG- di doverci fare promotori di due proposte di buonsenso, già segnalate da altri concittadini: l’assegnazione di un’apposita delega per le politiche sulla disabilità ad una figura attiva nell’associazionismo e profonda conoscitrice della materia , poiché riteniamo che le migliori proposte possano derivare solo da chi, giorno dopo giorno, è costantemente attivo in tale ambito; la seconda proposta è di attivare a Scicli un centro per l’autismo, con particolare attenzione all’utilità sociale che una struttura di questo tipo”.

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