Consiglio comunale: passa il progetto “La Casa dell’Acqua”, bocciata la mozione “Foibe-Shoah”

I consiglieri Scimonello e Bonincontro soddisfatti per l’approvazione. Amareggiato il movimento di Forza Italia Giovani

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SCICLI – Seduta di aggiornamento dei lavori consiliari martedì sera a palazzo di città. Tra i punti all’ordine del giorno il progetto “La Casa dell’Acqua”, presentato dai consiglieri comunali Guglielmo Scimonello e Lorenzo Bonincontro, e la mozione di Forza Italia Giovani relativa all’intitolazione di uno spazio pubblico alle vittime delle Foibe e della Shoah. Esiti opposti per le due mozioni: passa il progetto presentato dai due esponenti della lista “Enzo Giannone Sindaco”, bocciata invece la proposta dei Giovani di Forza Italia, portata in aula dai consiglieri forzisti Enzo Giannone e Mario Marino. Il progetto de “La Casa dell’Acqua” è stato votato all’unanimità dei consiglieri presenti, con la sola astensione della consigliera Rita Trovato. Soddisfatti i consiglieri Scimonello e Bonincontro.

Finalmente –commentano i due esponenti della lista ‘Enzo Giannone Sindaco’- il progetto della ‘Casa dell’Acqua’ da noi presentato diventa un obiettivo realizzabile. Il progetto prevede la dotazione del nostro Comune di un distributore di acqua pubblica, microfiltrata e debaterizzata prima dell’erogazione. Un progetto importante per la comunità –proseguono Scimonello e Bonincontro- che mette al centro l’attenzione verso l’ambiente e il bene comune”. Dal compiacimento dei due consiglieri, appartenenti alle forze sostenitrici del sindaco Giannone, all’amarezza manifestata da Forza Italia Giovani per la bocciatura della loro mozione. “Con grande stupore –afferma FIG-, ma rispettosi della volontà del Consiglio, prendiamo atto del mancato passaggio della nostra proposta”. Per i Giovani di Forza Italia l’eventuale approvazione della mozione “avrebbe segnato un precedente storico per Scicli e la Provincia. Infatti –continua FIG- si sarebbe trattata della prima intitolazione di una piazza alle vittime di queste due tragedie tra i comuni ragusani”. Il movimento forzista va giù duro, definendo la mancata approvazione della mozione in questione come “una bruttissima e indelebile macchia nella storia del Consiglio Comunale di Scicli”.

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