SCICLI – Prosegue l’impegno nel territorio del Circolo Legambiente “Kiafura” di Scicli che per domani mattina, di concerto con l’Istituto Tecnico Agrario di Scicli, ha organizzato una iniziativa con gli studenti dedicata alle attività di piantumazione di alberi e arbusti in alcune aree dell’istituto, in special modo all’interno delle aiuole che circondano l’edificio. Alle attività parteciperanno, oltre le classi seconda e terza dell’Ita, ai responsabili e volontari di Legambiente, anche alcuni giovani migranti ospitati presso la cooperativa sociale Filotea.
“Una giornata di festa -ha detto il presidente di Legambiente ‘Kiafura’ Alessia Gambuzza- per fare bene all’ambiente e per riproporre agli studenti il tema dell’importanza del verde e del prendersi cura degli spazi in cui essi vivono. La giornata rientra anche tra le attività previste dal progetto europeo INVOLVE (Itegration of migrants asVOLunteers for the safeguard of VulnerableEnvironments) promosso da Legambiente in partenariato con Solidarités Jeunesses, IBG, CCIV e coinvolge oltre ai Circoli di Legambiente di Scicli, Paestum e Rovigo, anche Veynes e La Roche Chalais in Francia, i distretti Pankow e Neukolln a Berlino in Germania. Il progetto INVOLVE -aggiunge Gambuzza- avrà una durata di 30 mesi ed ha l’obiettivo di aumentare l’inclusione sociale degli immigrati nelle comunità europee ospitanti, attraverso attività di volontariato per la salvaguardia del patrimonio ambientale e culturale. A Scicli il progetto INVOLVE coinvolge l’amministrazione comunale e vede la partecipazione di Casa delle Culture – MediterraneanHope, con la quale si svolgeranno tutte le attività in progetto e della coop. Filotea di Comiso”. Appena un mese fa, in occasione della giornata di mobilitazione mondiale per la sensibilizzazione sul cambiamento climatico, Legambiente ha lanciato una campagna parallela denominata “Un albero per il clima”, che consiste nella piantumazione alberi, arbusti, piante in generale, all’interno delle scuole o degli spazi cittadini, come azione concreta di riduzione della CO2 e come contributo ideale e reale alla mobilitazione delle giovani generazioni.