SCICLI – Il movimento StartScicli, dopo la proposta del Regolamento per l’Istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, ha presentato una proposta di deliberazione per l’Istituzione di un nuovo Regolamento della Consulta Giovanile, ponendo così una maggiore attenzione alle politiche sociali della città, coinvolgendo la fascia di età che va dai 16 ai 30 anni.
“StartScicli è un interlocutore attento alle richieste provenienti dal basso e soprattutto dai giovani – dichiara Consuelo Pacetto, capogruppo consiliare StartScicli. Sono in tanti, infatti, a venirci a trovare nella nostra sede durante i nostri appuntamenti settimanali di ‘Startascolta’ per presentarci proposte e suggerirci idee. I giovani sono una risorsa importante e la loro partecipazione attiva e concreta contribuisce alla costruzione ed alla crescita di una società più democratica, solidale e produttiva. Motivi questi -prosegue Pacetto- per cui abbiamo sentito forte il bisogno di coinvolgere maggiormente i giovani della nostra città ripristinando uno strumento molto importante qual è la consulta giovanile per tanto tempo inutilizzato (l’ultima consulta giovanile fu istituita nel 2011 dall’amministrazione Venticinque), con la quale sarà possibile comunicare ed interloquire grazie all’attivazione di un indirizzo di posta elettronica istituzionale a cui poter inviare proposte di progetto, idee, esprimere pareri ed opinioni. Una novità questa che permetterà ai giovani di partecipare alla vita politica e alle decisioni dell’Amministrazione Comunale. La Consulta per le politiche giovanili –conclude Pacetto- diventa lo strumento e il canale privilegiato e permanente di comunicazione e di ascolto dei giovani cittadini da parte dell’Amministrazione Comunale”. Potranno fare parte della Consulta Giovanile i giovani di età compresa tra i 16 e 30 anni che saranno individuati tra i rappresentanti delle associazioni sportive e culturali che svolgono attività legate al mondo giovanile e sempre nel rispetto della parità della rappresentanza di genere.