SCICLI – Scicli, perde un importante finanziamento di 5 milioni di euro dalla Regione per restaurare e valorizzare il ‘Convento della Croce’, sulla sommità dell’omonima collina. L’ex convento, è bene culturale di assoluto valore. Un sito religioso che si compone di un convento, una chiesa, un oratorio e due cortili. Uno degli edifici più antichi di Scicli. La Regione ha revocato il finanziamento, che prevedeva anche l’adeguamento dell’impiantistica, la sistemazione dei percorsi ed aree esterne dell’antico immobile, perché a Palermo non sarebbe stata trasmessa, dalla Soprintendenza ai beni culturali di Ragusa, la documentazione riguardante la riclassificazione del Piano Assetto Idrogeologico che declassificava la collina Croce da R4 a R2 per la tipologia del rischio. Riclassificazione prevista nei compiti del comune di Scicli. Riclassificazione che avrebbe consentito i lavori previsti nel finanziamento ma senza la quale non può essere disposto alcun finanziamento dalla Regione. Forza Italia di Scicli, più volte e anche in aula, aveva denunciato l’inadempienza del comune, sollecitando anche risposte dell’amministrazione comunale. Dal Dipartimento regionale dei Beni culturali, era stato dato tempo fino al primo marzo per perfezionare la documentazione, compresa la riclassificazione della collina per il livello di rischio. Nulla è pervenuto a Palermo. Dunque, quando sembrava fatta per recuperare e valorizzare l’immobile, ecco la revoca del finanziamento di 5 milioni di euro dell’assessorato ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Scicli: ex Convento della Croce, il Comune perde 5 milioni di euro
La Regione revoca il finanziamento per il progetto di restauro e valorizzazione del sito