SCICLI – “Apprendiamo con soddisfazione che la Sovrintendenza di Ragusa ha attivato l’iter per la messa in sicurezza dell’ex convento di Sant’Antonino, con perizia in danno dei privati proprietari inadempienti”. A dichiararlo è l’assessore ai lavori pubblici Viviana Pitrolo. “Auspichiamo una procedura celere dato lo stato di degrado e abbandono in cui si trova il bene monumentale, che potrebbe diventare un polo d’attrazione culturale”.
Stessa procedura era stata attivata per la Fornace Penna di contrada Pisciotto, rispetto a cui esiste un procedimento giudiziario a carico degli eredi inadempienti. Purtroppo la Regione non ha confermato il finanziamento di 500 mila euro per la messa in sicurezza del rudere di archeologia industriale.