Scicli, rifiuti: incastrati dalle telecamere

Prosegue l’operazione della polizia locale per contrastare le discariche abusive e individuarne responsabili

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SCICLI – Le telecamere non perdonano. Prime multe elevate dalla polizia locale grazie all’utilizzo di sistemi di videosorveglianza installati dal Comune di Scicli in prossimità di zone soggette all’abbandono illecito di rifiuti. Ad oggi sono venticinque le multe comminate dai vigili urbani all’indirizzo degli “incivili” che formano e alimentano le discariche abusive lungo il territorio. L’utilizzo delle telecamere ha permesso di raccogliere i numeri di targa e registrare i volti di quanto vanificano, col loro agire, gli sforzi del Comune per tenere pulita la città. Nei prossimi giorni i cittadini individuati dalla videosorveglianza saranno convocati al comando di corso Mazzini e saranno contestate loro le multe.

Nella foto l’assessore Lino Carpino

Sono i primi risultati –afferma l’assessore all’Ecologia Lino Carpino– del nuovo piano messo in atto dal Comune per mettere freno al moltiplicarsi delle discariche abusive nel territorio. Con l’installazione del sistema di videosorveglianza, in luoghi strategici della città, delle borgate e delle campagne, sarà possibile identificare coloro che non rispettano l’ambiente. Massimo lo sforzo compiuto da parte nostra e in particolare dalla polizia locale. Infatti in queste settimane a Scicli è in atto una stretta degli agenti, coordinati dalla comandante Marina Sgralata, nei confronti di quanti sporcano il territorio. L’attenzione dell’Ente è rivolta, non solo al contrasto del fenomeno delle discariche abusive, ma anche al miglioramento della raccolta differenziata nel centro storico. Prevista anche l’entrata in servizio delle guardie ambientali volontarie, che collaboreranno –conclude Carpino- nella repressione e prevenzione di questi fenomeni dannosi per l’ambiente per l’immagine della città”.

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