E’ morto Andrea Camilleri, il papà di ‘Montalbano’

In questi giorni si girano a Scicli le nuove puntate de "Il Commissario Montalbano". Scicli è commossa

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ROMA – Lo scrittore Andrea Camilleri è morto stamani all’ospedale Santo Spirito di Roma dove era da tempo ricoverato. “Le condizioni sempre critiche di questi giorni si sono aggravate nelle ultime ore compromettendo le funzioni vitali -si legge nel bollettino dell’ospedale. Per volontà del maestro e della famiglia le esequie saranno riservate. Verrà reso noto dove portare un ultimo omaggio“.

Proprio in questi giorni si girano a Scicli nuove puntante de “Il Commissario Montalbano”. Andrea Camilleri è il creatore di Vigàta, un immaginario comune siciliano in cui sono ambientate le indagini del commissario Salvo Montalbano e altri romanzi storici dello stesso scrittore, nell’altrettanto immaginaria provincia di Montelusa. Vigàta corrisponde nella realtà a Porto Empedocle, paese natale di Camilleri, in provincia di Agrigento. Nel 2003 l’amministrazione comunale di Porto Empedocle per onorare il suo illustre cittadino e la fama derivatagli dal successo letterario, con il benestare dello scrittore, ha deciso di aggiungere al proprio nome ufficiale anche quello della città immaginaria, nei soli cartelli turistici: Porto Empedocle Vigata. La decisione è stata poi revocata dall’amministrazione comunale nel 2009. Nella serie televisiva, Vigàta non corrisponde invece a una località precisa, ma a più zone della Sicilia sud-orientale, la maggior parte delle quali in provincia di Ragusa. Il commissariato è, infatti, collocato nel municipio di Scicli, mentre l’abitazione di Montalbano è nella contrada Punta Secca, frazione balneare di Santa Croce Camerina e, la mannara, luogo dove il commissario indaga su alcuni fatti di sangue, è in realtà la Fornace Penna di Sampieri.  

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