SCICLI – Mezzogiorno frenetico oggi a palazzo Palle dove l’assessore Giorgio Vindigni ha rassegnato le dimissioni e il sindaco Enzo Giannone, senza esitare un attimo, ha subito nominato il sostituto. E’ Marina Iabichino, 36 anni, commercialista di Scicli a prende quasi tutte le deleghe di Vindigni. Forse da tempo Sindaco e assessore erano ai ferri corti. Per il momento assessore e Sindaco non vogliono parlare.
E’ crisi politico-amministrativa, la coalizione che sostiene il sindaco Giannone perde ancora pezzi. Dopo ‘Scicli Bene Comune’ anche il movimento ‘Cittadini per Scicli’, che ha due consiglieri comunali, ‘molla’ Giannone. Cambia così la geografia politica in aula. Con l’abbandono del movimento “Cittadini per Scicli” in Consiglio comunale, rispetto a tre anni fa, la maggioranza è diventata minoranza, i consiglieri in questi due anni e 8 mesi di azione amministrativa sono passati da 16 a 6, un numero che non garantisce il Sindaco nel governo della città.
La consigliera comunale Resi Iurato di Scicli Bene Comune ha fatto sapere che i due consiglieri comunali per il momento resteranno all’opposizione, non escludendo la possibilità di un dialogo col Sindaco.
Anche il partito democratico resta sugli scranni dell’opposizione, lo conferma lo stesso consigliere Claudio Caruso. La nota di Cittadini per Scicli è dai toni sostenuti ma non offensivi verso Giannone e la sua giunta, lasciando intendere una sorta di “incompatibiltà di carattere” acclarata che non consente di continuare il rapporto di governo. Insomma, secondo ‘Cittadini per Scicli’, Enzo Giannone parla, decide e condivide solo con Start Scicli, disconoscendo il resto e non considerando il lavoro fatto e il rapporto con la città.