SCICLI – Da più di una settimana in città non si fa altro che parlare della salute del mare di Scicli. L’argomento, anche in questi giorni di crisi politica-amministrativa al Comune, tiene banco. Il Sindaco Enzo Giannone preferisce occuparsi di ambiente. La situazione politica per il momento sembra non interessarlo più di tanto. “Asp 7 e Arpa smentiscono in maniera categorica e inappellabile Goletta Verde di Legambiente”. A darne notizia il sindaco Giannone e l’assessore all’Ambiente Ignazio Fiorilla.
“L’Arpa -spiega il primo cittadino- ha condotto un prelievo a 8 metri della battigia nello specchio di mare del lido Arizza, in direzione del torrente Modica-Scicli”. ”Le indagini non evidenziano condizioni di inquinamento”, scrive l’Arpa.
“Le concentrazioni dei parametri determinati sul prelievo delle acque del Torrente Modica-Scicli -aggiunge Giannone-, effettuato a circa 60 metri dalla cosiddetta foce, nell’area dove il corso d’acqua in atto crea un fenomeno di lagunaggio senza sboccare a mare, sono coerenti con la condizione di ristagno delle acque e non evidenziano consistenti condizioni di inquinamento”. Il Sindaco si chiede “dove e quando Goletta Verde avrebbe fatto i prelievi e le relative analisi, mettendo in moto un meccanismo mediatico intollerabile e ingiusto a discapito dell’immagine della città di Scicli e del suo territorio? A maggior ragione a questo punto il Comune valuterà eventuali azioni risarcitorie ai danni di chi ha perpetrato questa azione”. Il capo dell’amministrazione comunale sottolinea l’impegno della sua amministrazione a tutela dell’ambiente. “Ci siamo, comunque, attivati sin da subito – conclude Giannone- per promuovere un incontro tra i Comuni di Scicli e Modica, l’Asp, l’Arpa, la ex Provincia, la Capitaneria di Porto per monitorare tutte le criticità che possono essere presenti lungo l’alveo del torrente Modica-Scicli, a partire dal depuratore di Modica, così come peraltro abbiamo fatto reiteratamente anche in passato”.