SCICLI – Continuano gli appuntamenti della rassegna letteraria “Libri sotto un cielo di stelle” a Scicli, premiata dal numeroso pubblico che partecipa con grande interesse ad ogni serata. Autori di primissimo livello della scena letteraria nazionale che stanno dando un tocco culturale alle serate estive nel cuore del centro storico di Scicli.
Prossimo appuntamento lunedì 12 agosto, alle ore 20:30, con Massimo Franco (scrittore e giornalista del Corriere della Sera) che presenterà il suo saggio “C’era una volta Andreotti”. Condurranno la serata i giornalisti Marco Sammito e Mario Barresi.
Un libro in cui Massimo Franco racconta e analizza Andreotti e il suo mondo: gli alleati, i nemici, il suo alone intatto di mistero, ma anche la famiglia invisibile per decenni, il tutto reso sorprendente nella sua stranissima normalità. Attraverso la silhouette curva del «Divo Giulio», aiuta a capire che cosa siamo stati e non siamo più. In un’Italia che cambiava o fingeva di cambiare, Andreotti rimase sempre se stesso: nel bene e nel male.
Il libro
È sopravvissuto a due guerre mondiali, sette papi, la monarchia, il fascismo, la Prima Repubblica e la Seconda e, inoltre, a sei processi per mafia e omicidio. Giulio Andreotti è stato un esemplare unico del potere in Italia per longevità, sopravvivenza agli scandali, dimestichezza con gli apparati dello Stato e del Vaticano, consuetudine con le classi dirigenti mondiali del passato. È stato unico perfino nell’aspetto fisico, che ha nutrito generazioni di vignettisti. A cento anni dalla nascita, il 14 gennaio del 1919, ripercorrere la sua vita e la sua epoca significa fare i conti con la distanza siderale tra la sua Italia e quella di oggi. Dopo essere stato incombente per mezzo secolo come uomo di governo e come enigma dell’Italia democristiana, Andreotti non c’è più. E non solo perché è morto il 6 maggio del 2013. Non esistono più la sua politica, la sua cultura, il suo Vaticano. Rimane solo l’eco lontana e controversa del «processo del secolo», che doveva chiarire le sue responsabilità e che invece si è concluso nel modo più andreottiano: con una verità sfuggente. Emblema e garante dello status quo nell’era della guerra fredda, ha rappresentato l’«uomo del Purgatorio» per antonomasia, in una nazione in bilico tra Paradiso occidentale e Inferno comunista. Ha permesso a un’Italia di specchiarsi per mezzo secolo in lui, di sentirsi migliore, o forse solo di autoassolversi. Le ha fornito la bussola: un pessimismo di fondo sulla natura umana, alleviato dall’ironia.
L’autore
Giornalista e scrittore italiano, nato a Roma nel 1954, Massimo Franco è inviato e notista politico del Corriere della Sera; precedentemente è stato editorialista di Avvenire, Il Giorno e Panorama. È membro dell’IISS (International Institute for Strategic Studies) di Londra. Ha vinto il Premiolino nel 2001 e nel 2014. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Andreotti visto da vicino (1989), Hammamet (1995), I voti del cielo. La caccia all’elettorato cattolico (2000), C’era una volta un Vaticano. Perché la Chiesa sta perdendo peso in Occidente (2010), Il Vaticano secondo Francesco. Da Buenos Aires a Santa Marta: come Bergoglio sta cambiando la Chiesa e conquistando i fedeli di tutto il mondo (2014), L’assedio. Come l’immigrazione sta cambiando il volto dell’Europa e la nostra vita quotidiana (2016), C’era una volta Andreotti. Ritratto di un uomo, di un’epoca e di un Paese (2019).
PROSSIMI APPUNTAMENTI DI “LIBRI SOTTO UN CIELO DI STELLE”
Via Mormino Penna – Scicli
(Sotto il palco della musica)
Inizio presentazioni: ore 20:30
25 AGOSTO
Presentazione dell’opera
ERCOLE PATTI, TUTTE LE OPERE
di Sarah Zappulla Muscarà ed Enzo Zappulla
Conduce: Franca Antoci
Letture di: Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini
1 SETTEMBRE
Presentazione di
NON LASCIAMOLI SOLI
di Alessandra Ziniti e Francesco Viviano
Conducono: Franco Causarano e Marco Causarano