SCICLI – Uno sciclitano di 35 anni è stato denunciato alla Procura della Repubblica, presso il tribunale di Ragusa, per avere effettuato un’attività di raccolta, recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi, “costituenti -si legge in un dispaccio della Polstrada- in veicoli fuori uso non bonificati dalla presenza di olii usati e di liquidi immessi nei propri propulsori e nelle tubature idrauliche. Il trasgressore non era munito della prescitta iscrizione all’albo nazionale gestori ambientale. L’uomo violava la normativa anche per avere depositato rifiuti e fusti contenenti olii esausti su un terreno consentendone il percolamento nel suolo e conseguente inquinamento delle falde acquifere”. Nello stesso controllo sono stati sequestrati 29 veicoli parzialmente smontati e in stato di abbandono sul terreno circostante l’attività artigianale di meccatronica nonché un’area di 590 metri quadrati di terreno.
Denunciato giovane sciclitano per attività di gestione rifiuti non autorizzata
L’uomo è stato sorpreso dagli agenti della Polstrada mentre effettuava raccolta, recupero e smaltimento di rifiuti pericolosi e non pericolosi