SCICLI – Sono trascorsi circa cinque mesi da quando il Comune ha deciso di ricorrere al sistema della videosorveglianza, per contrastare il fenomeno del conferimento illecito di rifiuti nelle zone rurali e periferiche della città. In tutto questo periodo le consigliere comunali Concetta Morana (M5S) e Marianna Buscema (Italia Viva) hanno osservato lo sviluppo della situazione, rimanendo poco convinte dell’efficacia delle telecamere. “Ieri –dichiarano Morana e Buscema- abbiamo inoltrato al Sindaco un’interrogazione consiliare, chiedendo conto sull’andamento della videosorveglianza contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti. Il peggioramento della situazione, sotto gli occhi di tutti i cittadini, lascia pensare che il sistema di videosorveglianza non abbia avuto effetto alcuno”. Le consigliere Morana e Buscema chiedono al Sindaco di ricevere informazioni circa la quantità delle telecamere utilizzate per controllare, ed eventualmente sanzionare, i cittadini scorretti e il numero delle sanzioni comminate. “Valuteremo in aula –continuano Morana e Buscema- la consistenza dell’investimento fatto alla luce dell’ammontare delle sanzioni elevate perché il problema dell’abbandono dei rifiuti e della videosorveglianza hanno un costo elevato che ricade sulle spalle di tutti i cittadini sciclitani. Intendiamo infine conoscere –concludono Morana e Buscema- quali siano i propositi dell’amministrazione riguardo le attività da porre in essere affinché si risolva il problema dell’abbandono dei rifiuti”.
Abbandono rifiuti: “Situazione peggiorata. Dubbi sull’efficacia della videosorveglianza”
Interrogazione presentata dalle consigliere comunali Concetta Morana (M5S) e Marianna Buscema (Italia Viva)