SCICLI – In città si parla spesso, dentro e fuori il palazzo comunale, di pianificazione urbanistica per garantire l’ordinato sviluppo del territorio. I consiglieri comunali di opposizione Enzo Giannone e Mario Marino hanno redatto una interrogazione sulla materia urbanistica in cui chiedono “qual’è la situazione della città -con riferimento alla ormai non più rinviabile revisione del Piano Regolatore Generale. Sono trascorsi già tre anni dall’inizio del mandato di questa amministrazione e da quasi un anno è stato conferito mandato da parte di questa giunta per lo studio geologico e per lo studio agro-forestale. Alla luce di ciò -si legge nel documento- si interroga il Sindaco per sapere quali percorsi l’amministrazione sta seguendo e intende seguire per giungere all’approvazione del Piano Regolatore Generale e con quali tempistiche”.
Gli interroganti chiedono quali sono le linee guida e i contenuti politici della giunta negli indirizzi. Gli autori dell’interrogazione precisano che “i percorsi di adozione/approvazione prevedono momenti di pubblica discussione, tavoli di lavoro, nei quali sia possibile l’intervento partecipativo dei cittadini, delle associazioni e dei gruppi politici sulla base degli elaborati.
Vi sono state o vi sono -aggiungono Giannone e Marino- delle nuove proposte di concertazione sul Piano paesaggistico tra gli uffici regionali competenti e l’assessore all’urbanistica di Scicli? Riteniamo che, nell’ottica di una partecipazione democratica fondamentale per garantire pluralità e trasparenza sia necessario informare il Consiglio Comunale sulle procedure che vengono attualmente portate avanti dalla Giunta su tali materie al fine di consentire- allo stesso tempo– ai Consiglieri le direttive approvate sin dall’insediamento di questa Amministrazione”.